𝗡𝗲𝗿𝗼 𝘀𝘂 𝗕𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼 – 𝗜 𝗳𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗯𝗲𝗹𝗹𝗶 Francesco Montemurro, scrittore lucano appassionato di storia, con “Frati ribelli” pubblicato dalla casa editrice Edigrafema, ci riporta all’indomani dell’Unità d’Italia, quando il nuovo governo nel 1861 emanò un decreto che prevedeva la chiusura dei piccoli conventi con l’obiettivo di confiscare i beni della Chiesa e trasferirli nella titolarità del Demanio. Anche in Basilicata, così come in altre parti d’Italia, si registrarono episodi di opposizione al provvedimento e alla cacciata dei frati dai rispettivi domicili. Protagonisti coraggiosi di questa “disobbedienza” furono i frati stessi e una parte del popolo, entrambi sostenuti dalla società elitaria filoborbonica. Tra prefetti, viceprefetti, uomini della Real Arma dei Carabinieri, frati e “donnicciuole”, Montemurro nel libro ricalca accadimenti tra il serio e il faceto e, tra documentazione archivistica e invenzione narrativa, lascia al lettore la sensazione che spesso la faziosità dei “vincitori” porti a trascurare episodi della realtà degni di essere raccontati. #nerosubianco Basilicata Notizie Maggio 5, 2025

𝗡𝗲𝗿𝗼 𝘀𝘂 𝗕𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼 – 𝗜 𝗳𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗯𝗲𝗹𝗹𝗶 Francesco Montemurro, scrittore lucano appassionato di storia, con “Frati ribelli” pubblicato dalla casa editrice Edigrafema, ci riporta all’indomani dell’Unità d’Italia, quando il nuovo governo nel 1861 emanò un decreto che prevedeva la chiusura dei piccoli conventi con l’obiettivo di confiscare i beni della Chiesa e trasferirli nella titolarità del Demanio. Anche in Basilicata, così come in altre parti d’Italia, si registrarono episodi di opposizione al provvedimento e alla cacciata dei frati dai rispettivi domicili. Protagonisti coraggiosi di questa “disobbedienza” furono i frati stessi e una parte del popolo, entrambi sostenuti dalla società elitaria filoborbonica. Tra prefetti, viceprefetti, uomini della Real Arma dei Carabinieri, frati e “donnicciuole”, Montemurro nel libro ricalca accadimenti tra il serio e il faceto e, tra documentazione archivistica e invenzione narrativa, lascia al lettore la sensazione che spesso la faziosità dei “vincitori” porti a trascurare episodi della realtà degni di essere raccontati. #nerosubianco

𝗡𝗲𝗿𝗼 𝘀𝘂 𝗕𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼 – 𝗜 𝗳𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗯𝗲𝗹𝗹𝗶
Francesco Montemurro, scrittore lucano appassionato di storia, con “Frati ribelli” pubblicato dalla casa editrice Edigrafema, ci riporta all’indomani dell’Unità d’Italia, quando il nuovo governo nel 1861 emanò un decreto che prevedeva la chiusura dei piccoli conventi con l’obiettivo di confiscare i beni della Chiesa e trasferirli nella titolarità del Demanio.

Anche in Basilicata, così come in altre parti d’Italia, si registrarono episodi di opposizione al provvedimento e alla cacciata dei frati dai rispettivi domicili. Protagonisti coraggiosi di questa “disobbedienza” furono i frati stessi e una parte del popolo, entrambi sostenuti dalla società elitaria filoborbonica.

Tra prefetti, viceprefetti, uomini della Real Arma dei Carabinieri, frati e “donnicciuole”, Montemurro nel libro ricalca accadimenti tra il serio e il faceto e, tra documentazione archivistica e invenzione narrativa, lascia al lettore la sensazione che spesso la faziosità dei “vincitori” porti a trascurare episodi della realtà degni di essere raccontati.

#nerosubianco