Il progetto “Smart Cities” – La scheda

Cos’è la “città intelligente”
Si rivolge alla “smart community”, intesa nel doppio significato di ‘città diffusa’ e ‘comunità intelligente’ e non nel senso stretto di agglomerato urbano, l’avviso per la presentazione di idee progettuali per “Smart cities and communities and social innovation”, pubblicato il 2 marzo 2012 dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Le finalità
Il bando mira allo sviluppo di modelli innovativi finalizzati a dare soluzione a problemi di scala urbana e metropolitana tramite un insieme di tecnologie, applicazioni, modelli di integrazione e inclusione. In modo particolare, mira a contribuire e a promuovere l’utilizzo evoluto delle tecnologie Ict da parte di cittadini, imprese e amministrazioni.

La dotazione finanziaria
Oltre 240 milioni di euro sono destinati a imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili, parchi scientifici e tecnologici con sedi operative nelle Regioni dell’obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia) e delle altre Regioni del Mezzogiorno, Sardegna, Basilicata, Abruzzo e Molise che potranno partecipare alla “chiamata” in seguito a specifici accordi tra le stesse amministrazioni regionali e l’amministrazione centrale. Le risorse sono allocate nel Programma operativo nazionale ricerca e competitività (Pon) 2007-2013.

I settori d’intervento
Le idee progettuali dovranno proporre soluzioni avanzate negli ambiti di interesse pubblico e sviluppare modelli di integrazione sociale in due macro ambiti: Società dell’informazione (a cui è destinato l’importo di 100 milioni di euro) e Sviluppo sostenibile (a cui vanno altri 100milioni). I restanti 40 milioni sono dedicati ai giovani residenti nelle Regioni dell’obiettivo convergenza.

In particolare, segnatamente alle azioni integrate a sostegno della Società dell’informazione, i settori di intervento spaziano dalla mobilità marittima e urbana al sostegno all’innovazione nel sistema sanitario, educativo, dell’istruzione e della formazione. Le misure contemplano, altresì, il sostegno all’innovazione negli ambiti dei servizi al pubblico, con particolare riguardo al settore E-government, alle imprese, al sistema dei patrimoni ed attività culturali e del turismo.

L’altro segmento del bando, misure rivolte allo Sviluppo sostenibile, prevede interventi nel settore dell’energia attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e gestionali in grado di promuovere e rafforzare il recupero, la produzione e la gestione integrata delle diverse fonti energetiche rinnovabili; il miglioramento delle performance energetiche e ambientali degli agglomerati urbani, siti industriali e ambienti rurali.

bas 07

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