“Le Grandi dighe lucane tra natura e artificio” è il titolo della mostra fotografica allestita nel Museo archeologico nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi (castello federiciano). L’esposizione è costituita da immagini scattate da Angela Rosati, architetto, fotografa e docente di Rionero in Vulture. Le foto ritraggono i paesaggi delle dighe lucane negli ultimi vent’anni, svelando una biodiversità che sfugge a una visione distratta del contesto. Ospite di Caleidoscopio, Rosati ci spiega la genesi di questa mostra e ringrazia il Museo per l’ospitalità e Bruna Di Palma, docente dell’Università Federico II di Napoli che con il prof. Pasquale Miano ha compiuto ricerche sui paesaggi fragili delle dighe lucane.