Progetto Ced: incontro in Regione

Centro di Eccellenza Droni presentato dalla Total e approvato dalla Regione. L'assessore regionale Francesco Cupparo e il dg Antonio Bernardo hanno incontrato rappresentanti di Total Energies Ep Italia e alcuni sindaci . L'8 maggio aggiornamento per arrivare a una conclusione della vicenda

Un momento dell'incontro

Per un esame delle problematiche che continuano ad ostacolare l’attuazione del progetto di “Centro di Eccellenza Droni (CED)” presentato dalla Total e approvato dalla Regione si è tenuto oggi un incontro al Dipartimento Sviluppo Economico presieduto dall’Assessore Francesco Cupparo. Al Tavolo , insieme all’Assessore, presenti il direttore generale del Dipartimento Antonio Bernardo, rappresentanti di Total Energies EP Italia S.p.A con l’ing. Scisciolo, alcuni sindaci dei Comuni del comprensorio della Concessione Gorgoglione. In apertura dei lavori l’Assessore Cupparo nel ricordare che a fine ottobre scorso la Giunta Regionale ha approvato una delibera che contiene alcune modifiche finalizzate proprio ad accelerare e a sbloccare la fase di stasi del progetto ha chiesto ai rappresentanti Total di dare conto degli adempimenti svolti. Sono passati già troppi anni – ha detto Cupparo – e per questo non possiamo consentire ulteriori ritardi ed inadempienze da parte della Total che tra i programmi “no oil” ha presentato un progetto per la realizzazione di uno stabilimento di droni a Stigliano. Invece dobbiamo registrare che ancora non è avvenuto alcun contratto di acquisto dei lotti messi a disposizione e non è stata presentata al Comune di Stigliano alcuna pratica per la richiesta di concessione edilizia. Il progetto ci vede fortemente impegnati sia per i benefici da assicurare in termini di sviluppo e nuova occupazione. Anche il direttore generale del Dipartimento Antonio Bernardi ha fatto il punto dell’iter amministrativo del progetto riferendo dei numerosi incontri e contatti avuti sottolineando la necessità che la Total non perda ulteriore tempo per chiudere tutti gli adempimenti necessari. L’ing. Scisciolo (Total) ha fatto valutazioni di carattere aziendale con il tentativo di spiegare i ritardi ed ha espresso la volontà di riprendere il percorso progettuale. Altro tema affrontato è quello della formazione dei lavoratori sia per il CED che per le figure professionali di cui c’è bisogno per l’attività petrolifera con l’impegno di Total a promuovere specifiche azioni di qualificazione professionale. Al termine è stato deciso un aggiornamento all’8 maggio prossimo con un Tavolo al quale saranno invitati a partecipare l’ad Total, il Presidente Bardi, gli assessori e i consiglieri regionali, sindaci e sindacati per dare una conclusione alla vicenda. Per noi – ha detto Cupparo – è una battaglia da non perdere per il rispetto alle comunità del comprensorio petrolifero e dei lucani, una battaglia che non esclude la possibilità di coinvolgere il Governo e i Ministri interessati ai quali far conoscere il comportamento della Total. Non siamo più disposti – ha affermato – a subire un comportamento che non ha prodotto alcun beneficio al nostro territorio. Si tratta di accelerare l’attuazione di un progetto particolarmente innovativo e destinato a dare benefici in quanto favorisce la crescita economica regionale; fornisce la tecnologia e gli strumenti per la protezione degli habitat naturali; sviluppa nuove attività imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico e potenziale di crescita; favorisce la nascita di eccellenze e l’impiego di personale residente in Basilicata; fornisce tecnologia e innovazione per il recupero green dei territori; fornisce soluzioni per la messa in sicurezza del territorio.
Il CED sarà un centro di ricerca e sviluppo in grado di testare e industrializzare attraverso la linea di produzione soluzioni innovative nel campo dei droni quali monitoraggio ambientale, servizi di security, servizi di ispezione e molto altro.

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