Il consigliere regionale del Gruppo misto chiede di conoscere “quali impegni concreti ha assunto la proprietà circa l’assunzione del personale, considerato che non vi sono verbali delle riunioni tenutesi in assessorato attività produttive”
" 'Le industrie del Basento’, operante nell’area ex Magneti Marelli di Potenza, dopo un periodo di Cigs per procedura concorsuale, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Lanciano in data 22/10/2010, come risulta dal verbale sottoscritto in regione Basilicata in data 03/03/2011 e dopo il periodo di Cigs per fallimento, i lavoratori sono stati collocati in mobilità. Alla scadenza della mobilità ordinaria gli stessi lavoratori sono stati inseriti nell’elenco dei lavoratori destinatari della mobilità in deroga, anche alla luce della proposta della società ‘Retail building s.r.l.’ che nel frattempo è diventata proprietaria dell’area ex Magneti Marelli dopo una serie di vicissitudini e contenziosi giudiziari, di realizzare un parco commerciale e direzionale”.<br /><br />E’ quanto evidenzia il consigliere regionale del Gm, Giannino Romaniello che, in una interrogazione, chiede al presidente della Giunta di conoscere qual è lo stato del confronto in atto con l’Asi e proprietà circa l’avvio delle attività di realizzazione delle opere, quali impegni concreti ha assunto la proprietà circa l’assunzione del personale ex Industrie del Basento, considerato che non vi sono verbali delle riunioni tenutesi in assessorato attività produttive e quali azioni si intendono mettere in atto, d’intesa con l’Asi, per far rispettare quanto da quest’ultima deliberato in occasione del subentro.<br /><br />“Presso il Comune di Potenza – scrive – si sono tenute una serie di riunioni di conferenza di servizio e dal verbale della seduta del 18 dicembre 2014 è emerso che non vi sono pareri di contrarietà alla realizzazione dell’intervento di che trattasi e in più riunioni convocate in sede regionale i rappresentanti della società hanno dichiarato la disponibilità ad assumere il personale in mobilità riveniente dalla ex Industrie del Basento, impegno riportato già in occasione del subentro ad Industrie della Basento nel verbale del 19/01/2004. Ad oggi, pare, non vi siano ostacoli di natura tecnico-giuridica a procedere”.<br /><br />“Il diritto agli ammortizzatori (mobilità in deroga) – conclude Romaniello – a seguito della modifica della legge nazionale garantisce la erogazione della indennità per soli 8 mesi del 2015 e nel 2016 scade definitivamente la possibilità di continuare a percepire la indennità”.<br /><br />L.C.<br />