Il teatro entra nel carcere di Potenza

S'intitola "Humana" lo spettacolo finale del laboratorio di teatro-danza realizzato nella Casa Circondariale di Potenza nell’ambito del progetto “IN_OUT. Libertà Aumentata”. L'evento è promosso dalla compagnia teatrale Petra. Ne parliamo con la direttrice artistica Antonella Iallorenzi.

Antonella Iallorenzi intervistata nella puntata di Caleidoscopio

S’intitola “Humana” lo spettacolo finale del laboratorio di teatro-danza realizzato nella Casa Circondariale di Potenza nell’ambito del progetto “IN_OUT. Libertà Aumentata”, condotto da Antonella Iallorenzi, Lucia Sabia e Mariagrazia Nacci, con i contributi artistici di Michele Altamura e Matteo Maffesanti. L’evento – promosso dalla compagnia teatrale Petra – andrà in scena in carcere dal 10 al 13 febbraio 2025, con diverse repliche: per i detenuti ospiti, i familiari dei detenuti/attori, le scuole e il pubblico esterno, quest’ultima in programma giovedì 13 febbraio con inizio alle ore 14.30 (ingresso ore 14 per i controlli di sicurezza). Per poter partecipare allo spettacolo aperto al pubblico è obbligatorio compilare il form a questo link https://forms.gle/14TspACFbyztv5uv8 e inviare all’indirizzo mail progettipetra@gmail.com la copia fronte retro di un documento d’identità valido, in pdf leggibile, entro domani, 23 gennaio 2025.

Il progetto è una rassegna di promozione del teatro in carcere che mette insieme teatro, danza, transizione digitale, carcere e società civile, per superare il limite ribaltando la concezione detentiva e favorendo una nuova visione del carcere, da luogo di vergogna a luogo di cultura. Una nostra intervista ad Antonella Iallorenzi, direttrice artistica della compagnia teatrale Petra e regista dello spettacolo.

    Condividi l'articolo su: