La giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Lavoro e Formazione, Francesco Cupparo, ha approvato il “Piano del dimensionamento della rete scolastica e della programmazione dell’offerta formativa regionale – a.s. 2026/2027” confermando per l’anno scolastico 2026/2027 tutti gli istituti scolastici presenti in regione nell’anno scolastico in corso (2025/2026) e mantenendo inalterate le allocazioni delle 83 sedi delle dirigenze scolastiche.
La delibera ha recepito gli esiti del Tavolo tecnico interistituzionale permanente in materia di istruzione e formazione professionale che si è riunto il 7 ottobre presso la Direzione generale per lo Sviluppo economico, il Lavoro e i Servizi alle Comunità della Regione, su convocazione dell’assessore Cupparo. Rispetto all’istituzione della sede associata del CPIA di Potenza nel comune di Corleto Perticara e rispetto all’attivazione al terzo anno dell’opzione Automazione all’ I.I.S. Miraglia di Lauria, con l’obiettivo di rispondere al fabbisogno formativo degli adulti e di garantire la diversificazione dell’offerta formativa delle scuole, il Tavolo si è espresso favorevole, entrando nel merito anche della necessità di sopprimere la sede associata al CPIA di Potenza nel comune di Moliterno in quanto da oltre due anni non attivo. Rispetto all’attivazione dell’indirizzo del Liceo sportivo presso il Liceo scientifico Pasolini di Potenza, il Tavolo ha valutato l’elevata probabilità che da essa si generi l’impatto negativo sulla costituzione delle classi del Liceo ad indirizzo sportivo già esistente presso il Liceo “Rosa – Gianturco” di Potenza.
In dettaglio le 83 dirigenze scolastiche (56 in provincia di Potenza e 27 in quella di Matera) sono così ripartite: 46 Istituti Comprensivi (32 in provincia di Potenza e 14 a Matera); 31 Istituti secondari di secondo grado (21 a Potenza e 10 a Matera); 4 Omnicomprensivi (2 a Potenza e 2 a Matera); 2 CPIA (1 a Potenza e 1 a Matera).
L’assessore Cupparo evidenzia che le Province di Potenza e di Matera hanno assolto all’adempimento sollecitato di avviare, ciascuna per il proprio ambito territoriale, il processo di concertazione territoriale, previa analisi dei dati relativi alla popolazione scolastica e agli istituti presenti ed hanno approvato specifiche delibere. Il Piano – aggiunge – è strettamente in sintonia con le “Linee Guida per il piano del dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche e della programmazione dell’offerta formativa regionale – triennio 2025/2028” . Quanto al mantenimento delle 83 dirigenze scolastiche, risultato tutt’altro che scontato – dice Cupparo – è stata determinante l’interlocuzione che la Regione ha avuto con il Ministro Valditara per consentire anche nel nuovo anno scolastico la prosecuzione dell’attuale organizzazione scolastica territoriale.