Tra i protagonisti del Trend Expo-Orientarsi al Lavoro-Expo 2015 c’è anche la Regione Basilicata. Nella dinamica cornice dell’evento espositivo – che si svolgerà a Potenza da domani fino a domenica – il Dipartimento Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Opere pubbliche e Trasporti ha deciso di promuovere due sue iniziative particolarmente rilevanti: il programma Epos e il progetto Natura 2000.
Il programma Epos per l’Educazione e la Promozione della sostenibilità ambientale è nato con l’obiettivo di avvicinare la cittadinanza ai temi dello sviluppo locale e della responsabilità sociale attraverso le professioni della green e light economy, favorendo i processi sostenibili di fruibilità del patrimonio naturale. Per contribuire allo sviluppo di percorsi virtuosi di educazione alla sostenibilità – è la convinzione posta alla base del progetto Epos – è fondamentale attivare un trasferimento di informazioni continuo e costante rivolto a cittadini, amministratori e attori, organizzati e non, che hanno un interesse diretto o indiretto rispetto alle tematiche di gestione del territorio e dell’ambiente. Nella medesima direzione va la stessa partecipazione a Trend Expo con cui il Dipartimento intende stimolare il tema della professione ambientale promuovendo attività di informazione e promozione della sostenibilità ambientale declinata in laboratori a cura di alcuni Centri di Educazione ambientale per la Sostenibilità della Redus Basilicata. Nell’ambito del programma Epos il Centro di Coordinamento regionale del Sistema Redus, all’interno del Dipartimento, ha affiancato alle numerose iniziative di animazione territoriale svolte dalla Redus una intensa attività di divulgazione al fine di ampliarne la risonanza e veicolare informazioni, anche ben oltre le specifiche attività. Di quanto attivato sarà resa testimonianza nel corso Trend Expo attraverso attività di front office, presentazioni di pubblicazioni, di volumi e di attività di tipo laboratoriale e divulgativo. Saranno sette i momenti di “azione ambientale” in cui creatività, educazione, pubblicità si fonderanno nella direzione della sostenibilità ambientale nell’intenzione di raggiungere un pubblico vasto ed omogeneo di giovani che, attraverso le esperienze dei centri di educazione ambientale, potrà avvicinarsi alle buone pratiche di sviluppo locale nel senso della light e green economy.
Giovedì:
– dalle ore 9.30 alle 13.30 – “Acqua vitale” [Cea Montrescaglioso] L’attività laboratoriale prevede la realizzazione di un filtro naturale dell’acqua con materiale di riciclo, evidenziando le capacità del terreno di assorbire e filtrare tutte le sostanze: testimonianza dell’esperienza realizzata che ha consentito, grazie ad un intricato sistema di raccolta dell’acqua piovana in vasche e cisterne, di allestire un centro per l’allevamento di rettile ed anfibi.
– dalle 15.00 17.30 – “M’inalbero” [Il Cielo di Indra] Attraverso la sperimentazione di alcune tecniche artistiche sarà realizzato un albero secondo il metodo Munari (artista e design italiano del XX secolo) e un grande albero collettivo mediante la tecnica degli strappi e l’utilizzo di vecchi quotidiani.
Venerdì:
– dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle ore 15 alle 17.30 – “Conoscere per conservare, ovvero come mi innamorai della Basilicata” [La Luna al Guinzaglio] Attraverso una tecnica di scrittura creativa molto divertente, che si chiama Caviardage, i partecipanti saranno coinvolti nel ‘gioco dei barattoli’. In palio c’è l’amore per la propria terra a suon di suggestioni, domande, intuizioni, coincidenze.
Sabato:
– dalle ore 9,30 alle 13,30 – “Acchiappasogni” [Ceas Novaterra] Sarà realizzato un "segnavento" con i materiali naturali che normalmente si possono trovare durante una passeggiata in un bosco. Il prodotto finito dà un effetto di relax e si dice che, se viene appeso nei pressi di una corrente d'aria, possa catturare tutti i desideri.
– dalle ore 15 alle 17.30 – “Riciclarte” [Materaceas] L’attività laboratoriale partirà dalla raccolta della carta gettata nel cestino dei rifiuti per produrre allegri fogli, bianchi e colorati, utilizzando diverse tecniche. Si crea qualcosa di originale e si dà vita ad un oggetto davvero unico.
Domenica:
– dalle ore 9.30 alle 13.30 – “Arciboldi” [Bosco Faggeto] Nel laboratorio la fantasia dei partecipanti e la capacità di comunicare attraverso strumenti poco conosciuti saranno stimolate dalla creazione di una fiaba a morale ecologica che sarà rappresentata in un teatrino allestito ad hoc.
– dalle ore 15 alle 17.30 – "L'arringa del buon lupo” [Cea Pollino] La drammatizzazione di un processo in cui i ruoli di accusato/accusatore sono rovesciati: il lupo nel ruolo di accusatore e l'uomo di accusato. L’occasione per riflettere sui limiti di una visione antropocentrica del rapporto uomo/ambiente.
In mostra a Trend Expo 2015, anche, il Progetto Natura 2000 portato avanti dall'Ufficio Parchi, biodiversità e tutela della natura del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata. Il programma è stato articolato in 3 fasi operative: l'analisi di campo con aggiornamento di dati e cartografie; la redazione di Misure di Tutela e Conservazione e la redazione di Piani di Gestione. Finora sono stati individuati ben 58 siti afferenti alla Rete Natura 2000 che coprono il 17,1% della superficie complessiva della regione. Tra i siti individuati abbiamo 17 Zone a Protezione Speciale (Z.P.S.) e 55 siti sono classificati come Siti di interesse Comunitario (S.I.C.), tra cui 20 sono già Zone Speciali di Conservazione (Z.S.C.) in linea con la Direttiva Habitat 92/43.
BAS 05