Scuola 2.0, un altro bando del Miur Pon scuola 2014/2020 – 4

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A completamento dell’investimento che si sta realizzando in Basilicata, centoquaranta milioni di euro sono stati stanziati da un nuovo Avviso pubblicato nell’ambito del PON – Programma Operativo Nazionale (FSE-FESR) 2014-2020, per dotare le scuole di ambienti digitali per l’apprendimento.

Le scuole del I e II ciclo hanno tempo fino al prossimo 30 novembre per presentare i loro progetti che potranno riguardare:

Spazi alternativi per l’apprendimento: ambienti in genere più grandi delle aule per accogliere attività diversificate, più classi, gruppi di classi (verticali, aperti, ecc.), in plenaria, per piccoli gruppi, con arredi e tecnologie per la fruizione individuale e collettiva, che permettano la rimodulazione continua degli spazi in coerenza con l’attività didattica prescelta. Uno spazio simile può essere finalizzato anche alla formazione dei docenti, interna alla scuola o sul territorio;

Laboratori mobili: dispositivi e strumenti mobili (per varie discipline, esperienze laboratoriali, scientifiche, umanistiche, linguistiche, digitali e non) in carrelli e box mobili, a disposizione di tutta la scuola, che possono trasformare un’aula “normale” in uno spazio multimediale e di interazione; l’aula si trasforma così in uno spazio in grado di proporre una varietà di configurazioni: dai modelli più tradizionali al lavoro in gruppi;

Aule ‘aumentate’ dalla tecnologia: un numero congruo di aule tradizionali arricchite con dotazioni per la fruizione collettiva e individuale del web e di contenuti, per l’interazione di aggregazioni diverse in gruppi di apprendimento, in collegamento wired o wireless, per una integrazione quotidiana del digitale nella didattica.

pat 

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