L’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori (Adoc) della Basilicata “dopo una lunga battaglia legale è riuscita ad ottenere la restituzione delle somme depositate dai cittadini sui libretti postali, i cosiddetti fondi dormienti, e indebitamente versate da Poste Italiane al fondo gestito dalla Consap”.
Ad annunciarlo, in una nota, è il presidente regionale dell’Adoc, Canio D’Andrea, che aggiunge che “le somme recuperate ammontano a oltre 6 milioni di euro e i risparmiatori sono stati integralmente rimborsati”.
“È stato decisivo – spiega D’Andrea – l’intervento dell’ufficio legale dell’Adoc coordinato dall’avvocato Matteo Restaino, per superare il fermo diniego di rimborso che Poste Italiane aveva opposto ai risparmiatori. La strategia vincente è stata la tenacia, che ha messo in evidenza la palese violazione degli obblighi in tema di informativa e trasparenza “.
I cittadini interessati al recupero delle somme dormienti – cioè somme giacenti su conti o libretti non movimentati da lungo tempo – possono contattare l’associazione al seguente indirizzo di posta elettronica: mail info@adocbasilicata.org.
L’Adoc “in modo gratuito potrà fornire informazioni e assistenza stragiudiziale gratuita”.

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