“Trasferire i 150 anni di storia unitaria alle nuove generazioni è una necessità perché tutti, nell’incertezza del momento storico attuale, siamo chiamati a nuove battaglie per i diritti, la libertà, la democrazia”.
Lo ha affermato Piero Lacorazza, presidente della Provincia di Potenza, nell’inaugurare, questa mattina al Museo provinciale di via Ciccotti a Potenza, la mostra documentaria, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, “Dall’Unità d’Italia all’Europa Unita”, promossa dalla Provincia di Potenza (Ufficio Politiche Comunitarie e Giovanili) e dal Centro Annali per una storia sociale della Basilicata.
“Con questa esposizione – ha continuato Lacorazza – vogliamo inaugurare un dialogo costante con il mondo della scuola, avvalendoci anche dei nuovi strumenti di comunicazione, per ricostruire assieme il percorso che ha portato all’unità d’Italia e per affrontare con maggior consapevolezza la sfida che ci attende per il futuro: un’Europa politica, capace di dire la sua nel mondo. Ciò che oggi sta succedendo in Libia, e prima in Egitto, ci induce a guardare a questi 150 anni trascorsi con una diversa prospettiva e con la convinzione che la conoscenza, la cultura e il sapere siano le uniche armi in nostro possesso, per rompere le schiavitù culturali e per restituire ai nostri figli un mondo migliore di quello attuale”.
Anche l’assessore alla Cultura Francesco Pietrantuono si è soffermato sulla chiave di lettura con cui la Provincia ha inteso leggere le celebrazioni per i 150 anni. “L’Unità – ha affermato – rappresenta un collante forte per un’Italia che sta con la testa in Europa. Occorre infatti riappropriarci della nostra identità per affrontare con consapevolezza e vigore il fenomeno della globalizzazione e per offrire ai giovani, partendo da un’attenta lettura del periodo risorgimentale, la speranza di poter incidere nella costruzione della storia”.
“I diversi pannelli che costituiscono la mostra (in esposizione al Museo fino al 3 aprile e poi da settembre prossimo itinerante tra gli istituti scolastici della provincia) illustrano – ha spiegato la dirigente del settore Maria Cristina Caricati – i luoghi, i protagonisti e le principali tappe dell’ unificazione italiana e della successiva Unione europea. Si tratta di materiale didattico che dovrà essere arricchito dal contributo degli studenti, per poi arrivare all’allestimento di una mostra finale”.
Prima dell’inaugurazione il professor Nicola Lisanti ha tenuto, agli studenti delle scuole superiori del capoluogo presenti, una lezione sul risorgimento e le sue diverse interpretazioni, soffermandosi in particolar modo su alcuni protagonisti del risorgimento lucano, tra cui Carlo Mazziotta, medico di Calvello promotore delle rivolte carbonare del 1821-22 e fucilato il 13 marzo 1822 dall’esercito austriaco, dopo un processo sommario, assieme ad altri 8 patrioti.
La mostra ha ricevuto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica. Informazioni dettagliate e aggiornate sulle iniziative promosse dalla Provincia per le celebrazioni dei 150 anni dall’Unità d’Italia sono disponibili sul sito www.provincia.potenza.it e sul sito www.futuroincorso.com. (r.s.)

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