Per il consigliere del Pdl “Investire nel futuro non è arte della politica di Santarsiero”
“’Si apre una nuova stagione’. Queste le parole pronunciate dal Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero. L'occasione è l’assegnazione di 66 alloggi di edilizia residenziale ad altrettante famiglie aventi diritto”. Lo afferma il consigliere regionale del Pdl, Michele Napoli domandandosi “ma quante nuove stagioni ha illuso di regalare ai potentini il primo cittadino in più di sette anni di amministrazione?” “Tante, almeno a parole – aggiunge. Questa è la risposta più logica alla luce di come poi si presenta il Capoluogo”.
A parere dell’esponente del Pdl “i fatti, inconfutabili, ci rappresentano una città completamente diversa da quella che è stata sempre promessa. Una città affogata nei debiti, dove il disagio è palese ed è frutto di una qualità della vita scadente. Una città dove il problema dell’emergenza abitativa è grave ed è sotto gli occhi di tutti. Anche di coloro i quali, arrivando da fuori e percorrendo la Basentana, sono costretti ad assistere allo spettacolo indecoroso proposto dal degrado dei prefabbricati di Bucaletto che stanno lì da 30 anni”. “La ‘cittadella’ – aggiunge – è una piaga per il capoluogo lucano. Negarlo sarebbe sciocco e indifendibile a meno che non si voglia nascondere una chiara responsabilità politica di tutte le amministrazioni di centrosinistra che, dal lontano 1980, si sono succedute alla guida della città”.
“Santarsiero – afferma ancora Napoli – non può pensare che 66 alloggi servano a dare speranza a chi l’ha perduta da tempo, alle tante famiglie che continuano a vivere in condizioni di emergenza sanitaria all’interno delle baracche che le ospitano. Anche in questo il Sindaco ha fallito, venendo meno alla promessa di liberare Bucaletto dai suoi prefabbricati. Un impegno assunto in entrambe le campagne elettorali che poi lo hanno visto eletto a primo cittadino. Di rimando, però, non è mai stata avviata una seria programmazione volta a risolvere il problema”. “Investire nel futuro – conclude il consigliere – non è arte della politica di Santarsiero e questo, fortunatamente, i potentini lo hanno capito”.