Dal jazz parlato, nel racconto del giornalista Pino Saulo, al jazz suonato, dai Chromogen, con contaminazioni di altri generi, prima di concludere con un dj set di Pierdomenico Niglio. A proporlo è il cartellone della 38^ edizione del Gezziamoci, il Jazz festival della Basilicata, organizzato dall’associazione culturale materana Onyx Jazz Club. L’appuntamento è in calendario giovedì 28 agosto, a Matera, nel Giardino dell’Hotel Campo, in via Lucrezio.
Nel giardino del jazz, la dimensione assunta da questo spazio verde nelle serate del festival, germoglierà il repertorio di Chromogen, un progetto giovane, moderno e temerario che si muove a cavallo tra jazz, rock e progressive. La band è composta da Matteo Magnaterra, basso e composizione, Matteo Scarcella, sassofono, Vincenzo Messina, batteria. Magnaterra è il timone del progetto che si avvale di tre elementi, sax tenore, basso e batteria, i quali, sfruttando una formazione poco convenzionale, ambiscono ad una ben definita ricerca sonora e timbrica, ottenendo un ampio spazio per dialogo e sperimentazione. Con arrangiamenti sofisticati e una fusione di suoni tradizionali e contemporanei, Chromogen si propone di ridefinire i confini del jazz moderno. La creatività musicale della band tiene insieme jazz e improvvisazione con funk mutante, post-punk spigoloso e un avvolgente soul. Chromogen ha presentato il suo primo lavoro in diversi club e rassegne musicali tra cui Montagnola Republic e Bologna Jazz Festival 2024.
Il concerto avrà inizio alle 21, ma alle 19 sarà preceduto da uno dei laboratori estivi del Gezziamoci: “Pino Saulo il jazz alla radio. La radio tra diffusione e produzione”. Autore, produttore e conduttore radiofonico, il giornalista ha collaborato con Pinotto Fava alla realizzazione di Audiobox, rassegna internazionale di ricerca sonora ospitata a Matera tra la fine degli anni ’80 e 90′, ed ・ da trent’anni responsabile della programmazione jazz di Rai Radio3. Saulo approfondirà i temi delle peculiarità del mezzo radiofonico nella diffusione del jazz e della musica in generale, della dialettica tra la pratica della diffusione (concerti, dirette, interviste, informazioni varie) e quella della produzione (concerti prodotti negli studi, incontri/convegni, interviste approfondite, programmi, dischi).
La serata si concluderà con un altro laboratorio estivo, in programma alle 23, che proporrà il dj set di Pierdomenico Niglio, musicista e produttore materano. Il set è basato su una selezione di brani di musica elettronica con influenze della musica tradizionale delle varie regioni del Mediterraneo, dall’Italia al Marocco, dal Libano alla Francia, con l’obiettivo di creare un flusso musicale mostrando le differenze e le similitudini sonore, armoniche e melodiche che caratterizzano le tante culture che si affacciano su questo mare.
Con “Attaccati al bus” il pubblico del Gezziamoci avrà nuovamente la possibilità di lasciare la propria auto vicino casa e raggiungere il Giardino Hotel del Campo con corse gratuite in bus. L’iniziativa, lanciata quest’anno per la prima volta dall’Onyx, in collaborazione con l’azienda di trasporti Autolinee Petruzzi, ha l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e contribuire a tutelare l’ambiente. Le corse saranno in partenza da piazza della Visitazione. Gli orari sono disponibili nel sito onyxjazzclub.com
Sempre valida anche la novità del “Biglietto sospeso”, per andare incontro a chi abitualmente non ha la possibilità di donarsi sorsi di cultura. Ispirata alla tradizione napoletana del “caffè sospeso”, l’idea del “biglietto sospeso” nasce con l’obiettivo di rendere la musica accessibile a tutti. Rivolto ai bambini, alle loro famiglie e agli accompagnatori, il progetto dell’Onyx condiviso da Caritas Diocesana, don Angelo Tataranni e Open Solidarietà, si propone di sostenere l’inclusione sociale e promuovere il benessere psicologico e relazionale di grandi e piccoli attraverso la musica. Sono i soci dell’Onyx a dare vita volontariamente all’iniziativa, alla quale potrà aderire anche il pubblico del Gezziamoci acquistando un biglietto in più nella cartolibreria Montemurro, a Matera, in via delle Beccherie 69.