Sanità: legge regionale ha istituito Centrale unica di acquisto

Le precisazioni della Presidenza della Giunta regionale e del Dipartimento Sanità

C’è una legge regionale che ha istituito la Centrale unica di acquisto nel settore della Sanità lucana. E’ la numero 16 del 2012, dello scorso 8 agosto, che all’articolo 21, comma uno, recita testualmente: “A decorrere dal 1 ottobre 2012, è istituito, ai sensi dell’articolo 445 della legge 27-12-2006, n. 296 il Dipartimento interaziendale “Centrale di Committenza”, finalizzato alla gestione della rete regionale degli acquisti del Servizio sanitario regionale, con sede presso l’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza”.
La precisazione è giunta dalla Presidenza della Giunta Regionale e dal Dipartimento Sanità, a seguito di un articolo pubblicato questa mattina da “Il Quotidiano”, dal titolo “No alla delibera di Martorano”. Articolo che, sulla scorta di informazioni evidentemente destituite di fondamento, lascerebbe prefigurare una sorta di scontro politico del tutto inesistente, posto che l’argomento, proprio perché condiviso dal governo regionale e dalla maggioranza che lo sostiene, è stato volutamente disciplinato da una specifica previsione legislativa, che ha ripreso e rilanciato con maggiore forza, sia sul piano politico che su quello amministrativo, una bozza di delibera di Giunta inizialmente messa a punto dal Dipartimento Salute della Regione Basilicata.
La stessa nomina del direttore del Dipartimento interaziendale, contrariamente a quanto ventilato in maniera fuorviante dalle cronache giornalistiche, avverrà sulla base di una procedura selettiva non comparativa, a seguito di un avviso pubblico che la Giunta regionale dovrà emanare entro trenta giorni dalla entrata in vigore della legge 16/2012 che consentirà, a quanti sono in possesso dei requisiti richiesti, di avanzare la propria candidatura.
A proposito infine dei presunti ritardi nella riformulazione dei ticket fatta balenare da “Il Quotidiano”, il Dipartimento Sanità ha tenuto a precisare che la Giunta regionale, in data 7 agosto 2012, ha deliberato quanto di propria competenza, con una rimodulazione della quota fissa di partecipazione alla spesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, e si è in attesa, al momento, delle indispensabili autorizzazioni da parte del Ministero della Salute.

BAS 05

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