“Con grande orgoglio, la direzione generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo annuncia la sua inclusione tra le cento migliori strutture ospedaliere italiane secondo un’analisi indipendente condotta dall’Istituto tedesco di qualità e finanza (Itqf)”.
Il prestigioso riconoscimento, – si legge nel comunicato diffuso dall’Aor San Carlo – che conferma il recente posizionamento in una parallela classifica dei migliori ospedali a livello mondiale, testimonia l’impegno incessante della direzione strategica e una costante crescita sia qualitativa che quantitativa negli ultimi anni. Questo importante traguardo evidenzia il lavoro instancabile di ogni professionista, operatore sanitario e membro del personale, assegnando al San Carlo un posto di indubbio valore nel panorama sanitario nazionale, in particolare nel Mezzogiorno.
Il report dell’Itqf, basato su parametri oggettivi, si rivela uno strumento prezioso per i cittadini, offrendo un orientamento chiaro in un momento così delicato come la scelta della struttura a cui affidare la propria salute. “Ricevere questo riconoscimento – dichiara il direttore generale Giuseppe Spera – è motivo di profondo orgoglio per tutta la nostra comunità ospedaliera. In un contesto in cui il cittadino si interroga quotidianamente su chi possa davvero prendersi cura della sua salute con competenza e umanità, sapere di essere tra le strutture di riferimento a livello nazionale è una conferma del percorso virtuoso che la nostra Azienda ha intrapreso, rialzandosi efficacemente dalla pandemia. Questo risultato – prosegue il Dg Spera – ci spinge a continuare nel solco dell’eccellenza, investendo in innovazione, qualità dell’assistenza e attenzione alla persona”.
Il successo dell’Azienda ospedaliera San Carlo – sottolinea il comunicato aziendale – è il frutto di una strategia poliedrica: un’attenta politica ha permesso di dotare l’ospedale di strumentazioni all’avanguardia per diagnosi e trattamenti; si è registrato un significativo investimento nella valorizzazione della grande competenza dei professionisti della salute, che operano quotidianamente con dedizione e professionalità. Infine, l’implementazione di nuovi modelli organizzativi, tradotti nell’Atto aziendale di recente approvazione, ha comportato un audace superamento delle resistenze al cambiamento, ottimizzando percorsi assistenziali e migliorando l’efficienza complessiva.
“Vedersi attribuire il giudizio ‘eccellente’ sia per i trattamenti sanitari che per la reputazione della struttura, tanto da rientrare tra i primi ospedali del Sud Italia e superare in classifica molte realtà blasonate del Paese nonostante la mancata valorizzazione di alcuni indicatori, ci restituisce un’immagine autentica del nostro impegno”, aggiunge il Direttore Generale. “Il riconoscimento non rappresenta un traguardo, ma un punto di partenza per continuare a incrementare l’assistenza ospedaliera di eccellenza. Abbiamo la certezza che, perseverando nei prossimi anni nel solco tracciato, anche con lo stimolo rappresentato dall’integrazione con l’Università, l’Aor San Carlo – conclude il Dg Spera – potrà rafforzare il suo ruolo di eccellenza non soltanto nel Mezzogiorno, ma anche nell’intero Sistema sanitario regionale”.