Rionero, Ramunno (Pdl) su rinnovamento classe dirigente

“Soltanto rimanendo uniti e soltanto attuando, come già scritto in una nota del 28 di giugno, un rinnovamento della sua classe dirigente si potrà costruire il più grande partito polare italiano alternativo alla sinistra” A dichiararlo il capogruppo Pdl di Rionero in Vulture Donato Ramunno il quale aggiunge “Da qui a qualche settimana, se non ci saranno scissioni, che fortemente non mi auguro, dovranno essere composte le liste. Mi interrogo con quale criterio e soprattutto da chi dovranno essere realizzate. Mi auguro quantomeno che in questi giorni si riuniscano i coordinamenti provinciali e regionale, per stabilire, nel modo più democratico possibile, chi saranno i nostri rappresentanti e quindi chi sarà titolato ad indossare la maglia e scendere in campo per difendere i nostri colori. Mi rivolgo alla sensibilità di Viceconte, Rosa, Pici e Latronico, affinché insieme decidano di convocare tutti i dirigenti col fine di scegliere chi sono i migliori giocatori per giocarci la partita col fine di vincere e non di occupare uno scranno in parlamento. Non accetto che essi vengano scelti da Roma secondo logiche soprascritte, fatte di quote, spartizioni o rapporti interpersonali. E non lo accetteranno i nostro elettori, che rivolgeranno il loro sguardo altrove, magari verso quell'orizzonte populistico del movimento 5 stelle. Ed avranno tutta la mia comprensione. Sono sicuro che il profondo attaccamento al partito, nonché il rispetto della meritocrazia, dei nostri elettori e dei nostri tesserati, da parte di tutti i dirigenti, farà in modo che vengano scelti i candidati più adeguati e il ruolo che nella lista dovranno avere”.

BAS09

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