Sarà presentato a Potenza domani martedì 17 aprile alle ore 18 nella Sala dell’Arco di Palazzo di Città, dopo essere stato illustrato a Roma presso la Biblioteca del Senato della Repubblica, il Rapporto 2011 della Società Geografica Italiana Il Sud I Sud. A discuterne il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, il Presidente della Società Geografica Italiana Franco Salvatori, Marco Cerchia della Banca del Mezzogiorno, Vito De Filippo, Presidente della Regione Basilicata, Luigi Stanzione fiduciario regionale della Società Geografica Italiana, Gianfranco Viesti, Presidente Fiera del Levante, Lida Viganoni, Rettore della Università di Napoli Orientale.
Il Rapporto Il Sud I Sud rientra nell’attività di studio della Società Geografica Italiana che dopo aver affrontato varie problematiche di respiro nazionale ed un rapporto dedicato lo scorso anno al Nord, quest’anno ha concentrato la propria attenzione su questo studio dedicato al Mezzogiorno d’Italia.
“Un rapporto importante –ha detto Santarsiero- che integra quello storico dello SVIMEZ e conferma lo stato di grave malessere sociale, economico e politico del Mezzogiorno. Si confermano le criticità con numeri impressionanti: malavita, aree urbane, sistema bancario, infrastrutture, sistema produttivo, turismo, agricoltura, ricerca. Occorre superare una vecchia idea del Meridione e fare una ricognizione delle differenze nel Sud, tra i vari Sud per promuovere dal territorio un modello endogeno di sviluppo che l’intervento straordinario non ha saputo dare. Oggi non è in crisi il Sud ma è in crisi il Paese, e proprio il Sud può essere la soluzione del problema. Sappiamo –ha concluso- dei molti limiti delle amministrazioni del Mezzogiorno e dei tanti errori commessi, ma sappiamo anche che occorre un grande piano di rilancio, risorse vere e con esso un grande piano per la scuola e l’istruzione.”
Santarsiero ha ringraziato la Società geografica italiana ed il suo presidente Franco Salvatori per aver voluto presentare a Potenza un rapporto di grande qualità e interesse che rilancia la questione meridionale e che, nel confermare la situazione di grande difficoltà socio-economica che vive il Mezzogiorno, apre il confronto e la discussione partendo da una riflessione delle differenze presenti nel Sud tra i vari Sud.
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