Per il consigliere del Pdl “non si può continuare a svilire l’organizzazione lucana della società a favore di quella di Bari:la geografia della Basilicata necessita al contrario di un potenziamento del personale e di un’organizzazione più efficiente”
“Accolgo l’appello del segretario regionale dell’Ugl Basilicata Poste, Giuseppe Di Giuseppe nel prendere posizione contro l’assurda decisione del management di Poste Italiane a voler procedere alla riduzione di personale in Basilicata”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pdl, Gianni Rosa aggiungendo: “basta fare un passo indietro nel recente passato per ricordare le file, i disservizi, le chiusure estive di uffici causa le legittime ferie dei dipendenti e che la normalità fa piombare Poste Italiane nel caos; solo ed esclusivamente perchè il personale è sottodimensionato. Figurarsi un ennesimo taglio cosa comporterebbe per l’azienda: altri disservizi, ritardi, chiusure di sportelli e sopratutto disagio per i cittadini, molti dei quali pensionati che proprio alle Poste italiane affidano risparmi e pensioni”.
“Questo non è possibile – aggiunge Rosa -, deve essere scongiurato e bisogna far capire alla direzione lucana e nazionale di Poste Italiane che non devono e possono procedere. Inoltre non si può continuare nello svilire l’organizzazione lucana della società a favore di quella centrale di Bari: la geografia della Basilicata e la sua particolare conformazione costellata da tanti paesi e il sistema delle comunicazioni viarie necessitano al contrario di un potenziamento del personale e di un’organizzazione semmai più complessa ed efficiente. Pertanto – conclude il consigliere – il Popolo della Libertà di Basilicata procederà ad avviare una specifica iniziativa sulla vicenda di Poste Italiane Spa in Basilicata per scongiurare il taglio delle risorse umane e per sostenere, invece, un rafforzamento della struttura ed un connesso, miglioramento dei servizi”.