Piano aria Val d'Agri; De Filippo: abbiamo dovere di non fidarci

“Abbiamo sempre chiesto soglie di attenzioni superiori a quelle obbligatorie, in conseguenza fissiamo soglie di attivazione di misure di tutela più basse rispetto ai limiti di legge”

"Non abbiamo motivo per credere che i principi di rispetto della salute e dell'ambiente non siano rispettati ma abbiamo, in un certo senso, il dovere di non fidarci e di prepararci a tutti i possibili scenari secondo il principio di precauzione". In questo ambito il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo ha inquadrato il piano per la vigilanza della qualità dell'aria in Val d'Agri.
"Nei vari confronti che abbiamo avuto con chi effettua attività estrattive in Basilicata – ha aggiunto De Filippo – abbiamo chiesto sempre con costanza di on utilizzare semplicemente tecnologie ammesse dalla legge ma le migliori tecnologie disponibili al mondo, di non attenersi ai tetti di inquinamento previsti dalle norme, ma di adottare accorgimenti per il maggior rispetto dell'ambiente realizzabile. Il fatto che oggi il piano per la qualità dell'aria – ha detto De Filippo – riduca del 20 per cento la soglia di intervento rispetto ai limiti è la logica conseguenza che testimonia la coerenza dell'azione portata avanti".

bas 08

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