Dopo le perplessità avanzate “sulla riorganizzazione lucana dell'Enel per eventuali ricadute negative sull'occupazione, la dirigenza Enel ha dato risposte rassicuranti sul fatto che il nuovo assetto non determina tagli al personale”.
Lo sostiene in un comunicato il senatore e portavoce del M5s, Vito Petrocelli, che in una nota invitata “l'altro giorno alla stampa, aveva evidenziato il rischio di un ulteriore danno economico ed occupazionale in Basilicata”.
Il portavoce del M5s si è incontrato in Senato con il responsabile territoriale Enel, Donato Leone, il quale ha dichiarato che “il nuovo assetto non determina tagli al personale o ripercussioni sulla qualità del servizio elettrico, in quanto restano confermate le sedi di lavoro con i rispettivi tecnici e operai in servizio”.
“Gli interventi organizzativi presentati da Enel distribuzione in Basilicata – ha aggiunto Petrocelli – sono stati individuati per garantire il perseguimento di sinergie e dei più elevati livelli di eccellenza ed efficienza operativa in un contesto di riferimento mutato negli anni. I cambiamenti mirano esclusivamente a rendere più razionale ed efficiente l’organizzazione interna aziendale, senza alcuna ripercussione negativa verso l’esterno”.

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