Il consigliere della Lega: “L’emendamento da me proposto ha allargato il campo d’azione legislativo includendo, oltre all’acquisto della prima casa, l’acquisto e la ristrutturazione di abitazioni già presenti”
Soddisfazione per l’approvazione della iniziativa legislativa, realizzata dal consigliere Vizziello (Fdi), che favorisce, in termini economici e finanziari, l’acquisto della prima abitazione (ex novo), nonché l’acquisto e la ristrutturazione di abitazioni già esistenti sul territorio lucano è espressa dal consigliere Aliandro (Lega) che ha contribuito “ad arricchire il contenuto operativo allargando la platea dei beneficiari”.
“Sono orgoglioso e soddisfatto per l’entrata in vigore di questa legge – aggiunge Aliandro -. L’emendamento da me proposto ha allargato il campo d’azione legislativo includendo, oltre all’acquisto della prima casa, l’acquisto e la ristrutturazione di abitazioni già presenti. In questo modo siamo riusciti a centrare due obiettivi importanti: la valorizzazione dei borghi dei nostri paesi, attraverso una loro conseguente e futura riqualificazione, sotto il profilo strutturale e demografico; un efficace sostegno al settore dell’edilizia, una vera e propria boccata d’ossigeno per un comparto produttivo ridotto all’osso dalla crisi economica.”
“L’iniziativa legislativa, entrando più nel dettaglio – spiega il consigliere -, prevede che la Regione Basilicata agevola le giovani coppie, le gestanti sole, i genitori soli con uno o più figli minori a carico e i nuclei familiari con almeno tre figli nell’acquisto dell’abitazione principale e nella ristrutturazione dell’abitazione principale, mediante l’assegnazione di un contributo finalizzato all’abbattimento del tasso di interesse (Tan) dei mutui contratti per l’acquisto e la ristrutturazione di unità immobiliari site sul territorio regionale, da adibire ad abitazione principale del mutuatario, nella misura massima dell’ottanta per cento per i primi cinque anni di durata del finanziamento e del 50 per cento per i restanti cinque anni, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate in bilancio”.
“Un altro passo – conclude Aliandro – è stato compiuto nell’ottica di una politica che mira ad aiutare la parte più debole del nostro tessuto sociale e la ripresa economica di settori, come quello dell’edilizia, che hanno subito gravi perdite economiche negli ultimi anni.”