Fonti del Vulture: inaugurato ampliamento stabilimento Rionero

“Si è svolta questa mattina a Rionero in Vulture l’inaugurazione dell’ampliamento dello stabilimento di Fonti del Vulture, azienda acquisita nel 2006 da Coca-Cola Hellenic e The Coca-Cola Company, che dal 1896 si occupa d’imbottigliamento delle acque minerali. Alla cerimonia, oltre ai vertici aziendali, hanno preso parte Antonio Placido, sindaco di Rionero in Vulture, Pasquale Carrano, presidente di Confindustria e Agatino Mancusi, vice presidente della Regione Basilicata. Un impianto, quello lucano, che dal 2006 ha più che raddoppiato i volumi e prodotto oltre 2.167.616.000 bottiglie”. Lo si apprende da un comunicato diffuso dall’azienda Fonti del Vulture.
Costruito in 10 mesi, con un impiego di 15.000 metri cubi di materiali, pari alla capienza di 1.500 automezzi, – prosegue la nota – l’ampliamento dell’impianto con un nuovo magazzino e una nuova palazzina per uffici occuperà una superficie di 5.000 mq con una capacità di stoccaggio merci di 8.700 bancali di prodotto finito e sarà dotato di 1.000 mq di pensilina per il carico al coperto fino a 7 autotreni contemporaneamente.
“Con un investimento di 16 milioni di euro negli ultimi due anni, abbiamo realizzato una serie di interventi che hanno consentito a Fonti del Vulture di raggiungere una posizione di assoluta rilevanza nel mercato nazionale delle acque minerali e di confermarsi realtà d’avanguardia, fiore all’occhiello del nostro modo di fare impresa” ha dichiarato Roberto Pastore, Direttore Supply Chain Coca-Cola HBC Italia. “Il nuovo magazzino rappresenta un ulteriore tassello della nostra strategia, mirata a rafforzare ulteriormente il ruolo dell’azienda lucana, valorizzandone l’immenso patrimonio idrico, nel rispetto per l’ambiente e attraverso un costante dialogo con le comunità”.
“È confortante che in una situazione di crisi produttiva e occupazionale tanto acuta, l’azienda decida, qui a Rionero in Vulture, di completare gli investimenti effettuati, dotandosi di un magazzino in grado di supportare adeguatamente l’attività produttiva” – ha commentato Antonio Placido, sindaco di Rionero in Vulture.
Sul fronte delle energie alternative, – prosegue il comunicato diffuso dall’azienda di imbottigliamento – Fonti del Vulture, sta dotando i suoi stabilimenti di un impianto fotovoltaico di 29.000 m² della potenza di 1MW che consentirà di ridurre l’emissione di 1.542 tonnellate annue di CO2 in atmosfera. Questo intervento rientra nel progetto di Coca-Cola HBC Italia che prevede di installare pannelli fotovoltaici su tutti i suoi stabilimenti produttivi dislocati sul territorio italiano, garantendo una riduzione delle emissioni di 11.500 tonnellate annue di CO2.
“È un segnale confortante, che ci auguriamo possa essere emulato anche da altre aziende lucane, quello lanciato da Coca-Cola HBC Italia con la realizzazione di un nuovo magazzino di cinquemila metri quadrati, destinato a rafforzare, nel mercato delle acque minerali, il ruolo dello stabilimento rionerese delle Fonti del Vulture” – ha dichiarato Agatino Mancusi, Vice Presidente della Regione Basilicata – “Sento di esprimere apprezzamento per una politica aziendale volta a valorizzare il patrimonio idrico della Basilicata, con investimenti privati di tutto rispetto in questo momento di crisi. Mi auguro che anche in futuro i rapporti sindacali siano improntati a quel confronto costruttivo con le parti sociali, che ha consentito sinora di salvaguardare i livelli occupazionali, stabilizzando negli anni un buon numero di contratti a tempo determinato”.
La valorizzazione del patrimonio naturale della Regione Basilicata e il dialogo costante con le comunità locali e i dipendenti sono sempre stati aspetti prioritari per Fonti del Vulture che, in passato, ha dato il via a diverse iniziative: dalla festa per i bambini “Acquando” sull’uso intelligente dell’acqua, al progetto “Missione Eco Tribù” con la piantumazione di 1.200 pini su un’area di 25.000 mq nei pressi dei siti di estrazione, fino agli attuali ”Total Quality Day” giornate senza produzione interamente dedicate alla formazione degli oltre 100 dipendenti sul tema della responsabilità sociale d’impresa.
“Coca-Cola HBC Italia rappresenta un esempio di come sia possibile, oggi, costruire percorsi imprenditoriali di successo che, allo stesso tempo, rispettano l’ambiente e contribuiscono a migliorare la qualità della vita delle comunità in cui operano” – ha affermato Pasquale Carrano, Presidente Confindustria Basilicata – “Un modello d’integrazione tra una multinazionale e un territorio che diventa anche fattore di crescita per l’intera nostra comunità economica, convinto, come sono, che i valori e la reputazione di ogni azienda arricchiscono quella di tutte le realtà che operano nello stesso ambito territoriale”.

BAS 05

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