La Federazione della Sinistra di Matera, Comunisti Italiani e Rifondazione Comunista , esprime il proprio disappunto in merito ai nuovi orari del servizio di trasporto pubblico urbano in vigore in città dal 19/10/2011.
Pur consapevoli dei risvolti della crisi economica in corso coscienziosi dei tagli effettuati agli enti pubblici dal Governo , dell’aumento dei costi di gestione in genere, è triste però constatare corso – si legge in una nota – che in barba a tutti i progetti di mobilità integrata ed ecosostenibile , anziché potenziare il servizio pubblico di trasporto urbano e scoraggiare l’uso dei mezzi privati , invece di provvedere ad inserire nuove corse al fine di diminuire il traffico nei Rioni Sassi e nel centro storico e collegare meglio i borghi e le zone industriali, si è pensato di ottimizzare le spese attuando una scellerata riorganizzazione che prevede la soppressione di intere linee nei casi più estremi e la sospensione della prima o dell’ultima corsa in numerosi altri casi, depotenziando di fatto in maniera sensibile i collegamenti pubblici cittadini con particolar incidenza sui collegamenti con i borghi materani.
La Federazione della Sinistra di Matera pertanto chiede che la delibera della giunta comunale sia rivista,tenendo conto non solo del lato economico, bensì anche del diritto di ogni cittadino all’utilizzo dei mezzi pubblici, tenendo conto che anche se fosse una sola persona al giorno ad utilizzare una corsa sarebbe dovere dell’amministrazione elargire detto servizio.
Bas 03