Ddl istituzione Egrib, sì anche da seconda Ccp

Approvati inoltre il disegno di legge che detta norme in materia di interventi regionali per la prevenzione e la lotta al fenomeno di usura ed estorsione e quello relativo al bilancio di previsione 2015 del Parco Chiese rupestri del Materano

Il disegno di legge che istituisce l&rsquo;Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (Egrib) ha ricevuto, oggi, il parere favorevole a maggioranza (voti favorevoli dei consiglieri Giuzio e Polese &ndash;Pd, Bradascio &ndash;Pp, Benedetto &ndash;Cd; voti contrari dei consiglieri Rosa &ndash;Lb-Fdi, Perrino M5s e Napoli &ndash;Pdl-Fi; astensioni dei consiglieri Mollica &ndash;Udc e Romaniello &ndash;Gm) in seconda Commissione consiliare permanente (Bilancio e Programmazione) presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi). Il provvedimento passa ora all&rsquo;esame del Consiglio regionale per il voto finale.<br />Tre i settori d&rsquo;intervento nell&rsquo;ambito del quale il nuovo ente svolger&agrave; i suoi compiti e funzioni: il coordinamento, l&#39;alta vigilanza, la programmazione e&nbsp; l&#39;indirizzo rispetto alle politiche di competenza regionale in materia di uso della risorsa idrica; i compiti e le funzioni del servizio idrico integrato, gi&agrave; svolte dall&rsquo;ex Aato idrico e quelli relativi alla gestione integrata dei rifiuti gi&agrave; svolte dall&rsquo;ex Aato rifiuti. Organi del nuovo ente l&rsquo;Assemblea (composta dai sindaci, dai presidenti delle Province e dal presidente della Regione) e il suo presidente,&nbsp; l&rsquo;amministratore unico e il revisore unico.<br /><br />Licenziato a maggioranza (con i voti favorevoli dei consiglieri Giuzio e Polese &ndash;Pd, Bradascio &ndash;Pp, Romaniello &ndash;Gm, Mollica &ndash;Udc, Benedetto &ndash;Cd, Rosa &ndash;Lb-Fdi e Napoli &ndash;Pdl-Fi; astenuto il consigliere Perrino &ndash;M5s) il disegno di legge che detta nuove norme in materia di interventi regionali per la prevenzione e la lotta al fenomeno di usura ed estorsione. Il provvedimento, licenziato all&rsquo;unanimit&agrave; dalla quarta Commissione consiliare, passa ora all&rsquo;esame del Consiglio regionale.&nbsp; Il disegno di legge, proposto in sostituzione della vigente legge regionale n.7 del 21/07/2011 che &egrave; lo strumento operativo con il quale la Regione Basilicata, nell&rsquo;ambito del rapporto di sussidiariet&agrave; e complementariet&agrave; rispetto agli interventi statali, integra i predetti interventi contribuendo a combattere il fenomeno dell&rsquo;usura e dell&rsquo;estorsione nel territorio regionale. Affidati la gestione delle erogazioni finanziarie agli organismi che operano sul territorio per il contrasto ai fenomeni usurai ed estorsivi, Confidi, associazioni e Fondazioni,&nbsp; attraverso lo strumento delle convenzioni con la Regione Basilicata. &ldquo;Questo &ndash; si legge nella relazione al provvedimento – per&nbsp; velocizzare i tempi ed i percorsi di intervento al fine di fronteggiare e dare risposta in maniera rapida alle situazioni di disagio economico che riguardano le fasce della popolazione regionale spesso afflitte dal fenomeno dell&rsquo;usura&rdquo;.<br /><br />Precedentemente l&rsquo;organismo consiliare ha licenziato a maggioranza (voti favorevoli dei consiglieri Giuzio e Polese &ndash;Pd, Bradascio &ndash;Pp, Benedetto &ndash;Cd; voti contrari dei consiglieri Rosa &ndash;Lb-Fdi, Perrino M5s e Napoli &ndash;Pdl-Fi; astensioni dei consiglieri Mollica &ndash;Udc e Romaniello &ndash;Gm)&nbsp; il disegno di legge della Giunta regionale riguardante il bilancio di previsione per l&rsquo;esercizio 2014&nbsp; e il bilancio pluriennale relativo al triennio 2105/2017 del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano. Prima del voto era stato audito il vicepresidente del Parco, Giuseppe Montemurro, che ha illustrato i documenti contabili.<br /><br />In merito al disegno di legge della Giunta regionale riguardante il bilancio di previsione per l&rsquo;esercizio 2014&nbsp; e il bilancio pluriennale relativo al triennio 2104/2016 dell&rsquo;Arpab, l&rsquo;organismo consiliare ha audito il direttore generale del dipartimento Programmazione e Finanze della Giunta regionale, Elio Manti il quale si &egrave; riservato di inviare alla Commissione una relazione con indicazione di tutte le interlocuzioni intercorse tra l&rsquo;Arpab e la Regione in merito ai documenti contabili in esame. Manti ha spiegato che il Bilancio di previsione 2014/2016 trasmesso dal precedente direttore dell&rsquo;Arpab era giunto prima dell&rsquo;approvazione in Consiglio regionale del bilancio della Regione Basilicata. &ldquo;Bilancio che &ndash; ha ricordato &ndash; deve essere approvato prima di quello degli organismi, agenzie e enti regionali controllati, in quanto nel Bilancio regionale vengono approvati gli stanziamenti a favore degli stessi organismi ed enti&rdquo;. Successivamente il presidente dell&rsquo;organismo consiliare Gianni Rosa ha comunicato che il Collegio dei revisori dei conti non ha ancora fatto pervenire la relazione richiesta nella precedente riunione sulla gestione 2014 dell&rsquo;Agenzia e che sar&agrave; ulteriormente e formalmente sollecitato ad adempiere a quanto richiesto.<br /><br />Rinviato il voto sulla proposta di legge &ldquo;Conservazione e valorizzazione del patrimonio geologico&rdquo; di iniziativa dei consiglieri Robortella (Pd) e Pietrantuono (Psi) in attesa del parere del Ctvf (Comitato tecnico di verifica finanziaria).<br /><br />Presenti ai lavori della Commissione, oltre al presidente Gianni Rosa (Lb-Fdi),&nbsp; i consiglieri Luigi Bradascio (Pp), Gianni Perrino (M5s), Francesco Mollica (Udc), Aurelio Pace e Giannino Romaniello (Gruppo misto), Francesco Pietrantuono (Psi), Vito Giuzio, Vincenzo Robortella e Mario Polese (Pd), Michele Napoli (Pdl-Fi), Paolo Galante (Ri) e Nicola Benedetto (Cd).<br /><br /><br /><br /><br />

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