Accompagnare l’iniziativa e la strategia degli operatori turistici, dei titolari di impresa, attività commerciali, artigianali , di ristorazione e servizi e delle associazioni come “Destinazione Matera DMO”, che ha un efficace e solido progetto di promo-valorizzazione di Matera e del territorio, è un impegno che il Presidente Bardi e la Giunta regionale stanno già da tempo svolgendo attraverso azioni e programmi di investimenti. Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, intervenendo oggi a Matera al workshop “Destinazione Matera”. Dopo i buoni risultati in termini di presenze ed arrivi specie dall’estero raggiunti negli ultimi anni, obiettivo centrale – ha evidenziato – è quello indicato dagli operatori: puntare sul potenziale, oggi solo parzialmente espresso, dei mercati interno e soprattutto internazionale per accrescere i flussi di turisti.
Matera da Capitale europea della cultura 2019 diventerà il prossimo anno Capitale mediterranea della cultura e del dialogo ed è questa- ha detto Cupparo – una scadenza ravvicinata che ci sollecita a lavorare per questi obiettivi. Vogliamo dare seguito agli Stati Generali della diplomazia culturale, evento fortemente voluto dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani a novembre scorso qui a Matera per dispiegare il massimo impegno di promozione di Matera attraverso Ambasciate e Consolati italiani all’estero e far crescere la notorietà di Matera in tutti i Paesi del mondo. Per questo oggi abbiamo una nuova occasione per rilanciare le nostre proposte, le nostre idee, i nostri progetti per una Basilicata che può diventare un laboratorio di quel Sud non lamentoso che vogliamo, un laboratorio che si sposa perfettamente con il vostro progetto di certificare Matera Destinazione Turistica sostenibile.
Cupparo ha quindi ricordato le più recenti azioni messe in campo , tra le quali l’ aggiornamento del progetto “P.A.R.T.I Basilicata! Piano di Azione per la Ripresa del Turismo in Basilicata”, prorogando al 31 dicembre prossimo la realizzazione delle azioni previste.
La spesa complessiva ammonta a 2,7 milioni di euro e, con le economie maturate pari a circa 400mila euro, si intende potenziare l’azione “Fiere, missioni di contatto, eventi e iniziative B2B” e quella “Press Tour e affiancamento ad iniziative ed eventi di rilievo nazionale ed internazionale”. Le linee di azione della Misura nascono da un’attività di confronto tra la Regione, l’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata (a cui è affidata la gestione) e gli operatori e i rappresentanti delle associazioni di categoria del settore turistico lucano, con l’obiettivo di individuare, in forma partecipata e condivisa, azioni di rapida cantierabilità per sostenere la Basilicata turistica.
Le misure messe in campo si sono rivelate efficaci nel raggiungere l’obiettivo di riattivare l’offerta turistica nel mercato e di migliorarne il posizionamento. Dunque un impegno che si coniuga a quello degli operatori perché necessita intervenire tutti insieme a partire da questa stagione estiva, non solo per il consolidamento delle posizioni acquisite ma focalizzando l’attenzione sugli interventi per adeguare la qualità e le caratteristiche dell’accoglienza a una domanda in rapida evoluzione soprattutto sui mercati esteri.
L’assessore inoltre – sempre per riaffermare l’ impegno concreto – ha riferito di aver accolto le indicazioni delle associazioni datoriali del turismo facendo lievitare la dotazione finanziaria iniziale di 285 milioni di euro per i bandi destinati alle imprese lucane, agli attuali 291 milioni. Soldi in più che andranno all’A.P. filiera turistica: Un pacchetto di misure per il rilancio delle imprese con 15 milioni per la filiera turistica. Nei giorni scorsi il tavolo del partenariato economico e sociale ha dato il via libera ad altri bandi del Dipartimento attività produttive che saranno approvati a breve. Nello specifico si tratta del bando per contributi alle imprese artigiane (6 milioni di euro), contributi alle imprese per quanto riguarda l’internazionalizzazione (5,5 milioni), contributi per la partecipazione all’Expo di Osaka (500mila euro).Per Cupparo cultura e turismo sono i nuovi motori di sviluppo e un esempio per tutto il Sud. L’industria culturale e il turismo hanno però bisogno di misure ed azioni dalla politica europea per accrescere l’imprenditoria culturale, incoraggiando soprattutto i giovani a crederci per costruirsi il futuro a casa propria. Ed è quello che vogliamo fare in sinergia con i programmi che vedono protagonisti gli operatori perché – ha concluso – Destinazione Matera produca risultati importanti a breve e medio termine a favore dell’economia dell’intera regione.