Matera – “Equilibrio sopra la follia”, il tour d’arte del maestro Vincenzo D’Acunzo, arriva alla sua tappa conclusiva nella suggestiva cornice dei Sassi. Venerdì primo ottobre, alle ore 18,30, nella sala del ristorante “Baccus”, presentazione della mostra e breve bilancio conclusivo per quella che l’artista stesso ha definito “una missione per l’arte durata quattro mesi: da Lauria ai Sassi di Matera in undici appuntamenti”. Interverranno Franco Stella, presidente della Provincia di Matera, Brunella Massenzio, presidente del Consiglio comunale della città, e Luna Donvito, critico d’arte che ha presentato l’autore e le opere in ogni tappa. Dopo l’incontro sarà offerta una degustazione di vini delle tenute “Iacovazzo” accompagnata da alcuni prodotti tipici lucani. A seguire l’inaugurazione della mostra nella vicina Casa d’arte D’Imperio, che ospiterà i ritratti non in vendita, esposti fino al dieci ottobre dalle ore 09 alle 13 e dalle 16 alle 20, con ingresso gratuito.
Da sempre sensibile alle tematiche sociali, con questo tour D’Acunzo è tornato alla ribalta a livello regionale, come artista dotato e poliedrico, nonché sempre più incline alla sperimentazione, non solo nella forma artistica ma anche comunicativa. Infatti, continua la sua “sensibilizzazione all’arte” anche attraverso Facebook. Sulla sua pagina personale e sul gruppo ufficiale “Equilibrio sopra la follia”, ha dato il via al gioco dei “personaggi a pezzi” della città dei Sassi. Chiunque voglia provare a vincere un proprio ritratto non deve far altro che chiedere “l’amicizia” a D’Acunzo sul popolare social network e indovinare il personaggio (il primo era Franco Stella, il secondo il poeta satirico materano Roberto Linzalone).
In esposizione si potranno ammirare i ritratti, disegnati in acrilico su tavola o mediodensit, di personaggi noti come Madre Teresa di Calcutta, Miles Davis, Marco Pantani, Pier Paolo Pasolini e il poeta tursitano Albino Pierro, oltre che di “personaggi della comunità locale che per un motivo o per un altro si sono elevati dalla normalità quotidiana, come l’amico e pittore Michele Grieco o il maestro, giornalista e regista Salvatore Verde”.
Intanto, D’Acunzo si pone all’attenzione dell’opinione pubblica nel settore artistico con una singolare opera che punta diritto al Guinnes dei primati: ha realizzato il viso più grande del mondo dipinto a mano su tela, riconoscibilissimo anche a distanza, che misura cinque metri e venti. Sono raffigurati due volti riconoscibili: la figlia dell’artista, Fausta, e suo marito Pasquale Cassavia. Un regalo originale, per il loro matrimonio dello scorso agosto.
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