Il presidente De Filippo e l’assessore Braia hanno presentato lo schema di Accordo quadro per le infrastrutture. 1358 milioni di euro importo complessivo di cui 180 milioni cantierabili subito. Si parte a settembre con il bando per la Tito-Brienza di 126 milioni di euro
Variante di Brienza della strada statale 95 Tito-Brienza per un rapido collegamento con la strada statale 598 di Fondovalle Agri e con l'Autostrada A3 Salerno Reggio Calabria (125,7 milioni di euro); tre tratti di corsie aggiuntive lungo la Potenza – Melfi per migliorare la visibilità e quindi la sicurezza (32,7 milioni di euro); completamento della strada statale 655 Bradanica per migliorare il collegamento ad est della Basilicata con la Puglia (15 milioni di euro); costruzione del primo lotto dalla bretella di collegamento della strada statale 585 con Lauria, per una migliore penetrazione verso le località turistiche di Maratea e della costa tirrenica (6,8 milioni di euro); completamento del terzo lotto del collegamento Mediano Murgia – Pollino per far anche fronte alle criticità emerse a seguito del crollo del ponte sulla strada provinciale ex strada statale 176 (1,6 milioni di euro).
Ammontano a 181,9 milioni di euro i cinque interventi immediatamente cantierabili contenuti nello schema di Accordo di Programma quadro “Basilicata Infrastrutture Stradali” approvato dalla Giunta regionale e presentato questa mattina in Regione nel corso di una conferenza stampa dal presidente Vito De Filippo e dall’assessore alle Infrastrutture Luca Braia.
Il documento che prevede progetti per complessivi 1358 milioni di euro sarà inviato al Ministero dello Sviluppo Economico, che ha la competenza specifica per organizzare la stipula degli Accordi. Lo schema di Accordo di Programma approvato dalla Giunta regionale tiene conto delle priorità fissate nel Piano Nazionale per Il Sud, approvato dal Consiglio dei Ministri nel 2010, che prevede la realizzazione di grandi progetti infrastrutturali. Lo stesso è stato inoltre formulato tenendo conto della delibera Cipe dell’agosto 2011, attraverso la quale vengono assegnate le risorse per gli interventi di rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale, per l’attuazione del Piano nazionale per il Sud. I progetti tengono inoltre conto della delibera Cipe numero 41 del 2012 con la quale vengono riprogrammate le risorse che si sono rese disponibili alla fine del ciclo di programmazione 2000-2006.
La copertura finanziaria nel dettaglio è così composta: risorse previste dalla legge 488 del 1999 (96 milioni di euro); Fondo Sviluppo e Coesione 2007- 2013 Piano nazionale per il Sud (64,2 milioni di euro); delibera Cipe 142 del 1999 (10milioni di euro); legge numero 64 del 1986 – residuo convenzione Anas Regione (8,4 milioni di euro); finanziamenti Anas (3,12 milioni di euro). Nella delibera di Giunta che accompagna l’Accordo quadro è stata inoltre inserita una scheda relativa alla realizzazione delle complanari lungo la Matera – Altamura per lavori pari a 4,8 milioni di euro. Soggetto attuatore degli interventi infrastrutturali previsti dall’Accordo di Programma Quadro sarà l’Anas Spa.
fio