“La scuola dell’infanzia di Bella ha festeggiato ieri i nonni. Giovedì 13 ottobre saranno festeggiati i nonni dagli alunni della scuola elementare e media di Bella. Nella prossima settimana toccherà ai nonni della scuola dell’infanzia di S. Antonio Casalini e a quelli della scuola dell’infanzia e primaria di San Cataldo. Complessivamente tutti i 456 alunni dell’istituto Comprensivo di Bella con quattro festosi incontri vogliono dire grazie a questi angeli custodi delle famiglie”. Lo si apprende da un comunicato diffuso da Mario Coviello, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Bella
“In ognuna delle scuole – prosegue la nota – è stato individuato un modo originale per documentare che il nostro è un mondo di storie e che i piccoli hanno bisogno di legami forti per educarsi in una società che va sempre più veloce e non ha tempo per ricordare, ringraziare.
In queste settimane gli alunni hanno raccontato alle docenti la loro vita con i nonni. Hanno portato in classe le foto in bianco e nero dei matrimoni, dei compleanni, delle nozze d’argento dei loro nonni e la musica e le parole de “ il vecchio e il bambino”di Vecchioni ha accompagnato i ricordi.
Ai nonni i piccoli con le loro insegnanti hanno conferito diplomi di merito per la loro calda presenza”.
"Con quest´iniziativa che viene portata avanti da alcuni anni, – commentano le docenti – si è vista la possibilità di instaurare tra bambini e anziani un rapporto intergenerazionale basato sulla ‘reciprocità’, e cioè sulla conoscenza e lo scambio alla pari di esperienze, vissuti, ricordi, impressioni, sentimenti. L’occasione è interessante anche dal nostro punto di vista, cioè degli insegnanti, sia per la possibilità di elaborare una serie di attività in grado di stimolare gli alunni e gli anziani sotto diversi punti di vista, anche molto pratici, quali la rievocazione dei vissuti, ricordi, socializzazione , stimolazione motoria e manuale, sia per la possibilità di vivere con gli anziani e i ragazzi una situazione di gioia e di riconoscenza.Proprio i bambini e nonni, sono riusciti a dare come si può dire una ‘lezione’ di vita a tutti. Questa iniziativa ha portato insomma una ventata di freschezza, movimento e vitalità per tutti coloro che pensano che la vecchiaia sia un tempo per rivisitare e dare un senso all´esistenza”.
“Le attuali quarte della scuola primaria di Bella – ricorda il dirigente nel comunicato – sono state premiate a Matera nel concorso della Regione Basilicata “ La scuola in scena” per un laboratorio artigianale che da tre anni viene portato avanti con nonno “ Ninuccio” che ha insegnato loro ad intagliare il legno e a costruire i giocattoli di una volta”.
BAS 05