“E’ giunta ad una svolta per quanto concerne i ritardati pagamenti a tutto il 2012 dei lavori realizzati (oltre 10 milioni di euro) e per le spettanze dovute per le manutenzioni (altri 10 milioni di euro) la situazione di disagio in cui versano le imprese lucane creditrici di Acquedotto Lucano SpA per lavori e manutenzioni effettuati ormai da quasi due anni”.
E’ quanto si legge in un comunicato della segreteria generale dell’Ugl Basilicata. “Alle aziende creditrici – come si legge nel comunicato – sarà messo a disposizione una somma a conto anticipo di circa il 20 per cento; un altro 20 per cento a fine 2013”. L’Ugl nel riconoscere l’impegno dell’Ente a sanare la debitoria 2012, auspica di ottenere la disponibilità a essere convocati in un incontro con Acquedotto al fine di conoscere e di avere notizie certe sui tempi di pagamento residuo".
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