Il Pd informa che Nella mattinata di ieri i senatori del Partito democratico, Carlo Chiurazzi e Filippo Bubbico, si sono recati, accompagnati dal sindaco di Scanzano Jonico, Salvatore Iacobellis, presso le ultime due aziende colpite da attentati incendiari nel Metapontino: la PanAgri di Scanzano Jonico e "Terre del Sud" ubicata a Tursi in contrada "Troili". I parlamentari – si slegge nella nota del Pd – hanno potuto constatare di persona che anche questi ultimi due eventi criminosi hanno provocato ingenti danni alle aziende colpite e come nel caso di quello di Tursi, addirittura, le fiamme hanno letteralmente distrutto le strutture dedite alla commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. In serata i senatori Carlo Chiurazzi, Filippo Bubbico e Maria Antezza hanno avuto un lungo colloquio con il prefetto di Matera, Luigi Pizzi, a lui i parlamentari hanno manifestato la loro "forte preoccupazione per gli atti delittuosi che mirano a colpire sempre più i centri produttivi e nevralgici del Metapontino; atti che nella loro sequenza temporale e nella gravità, non accennano a diminuire". I parlamentari – informa inoltre la nota – sono inoltre preoccupati del fatto che "la mano criminale sia orientata prevalentemente, anche in questi ultimi eventi, ad aggredire il settore agricolo che é per il Metapontino prioritario rispetto a tutti i settori produttivi, sia per il valore della produzione che per le decine di migliaia di unità lavorative occupate nel settore. Infine i senatori lucani del Partito democratico dichiarano che "Nel sostenere lo sforzo che tutte le forze di polizia stanno compiendo in quell'area, ne auspicano un ulteriore rafforzamento perché la civile e serena convivenza nel territorio del Metapontino non venga ulteriormente turbata da questi eventi e gli autori vengano consegnati al più presto alla giustizia". Nei prossimi giorni Chiurazzi, Bubbico e Antezza annunciano che all'inizio della prossima settimana con una propria nota "richiameranno l'attenzione del governo ed in particolare del ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, sul preoccupante fenomeno". bas 03