Fondi dal Piano Sud per il potenziamento delle infrastrutture. Interventi ed impegni per fronteggiare i danni causati dall’alluvione del 1 marzo e per implementare la Protezione civile. Miglioramento dei servizi e dei mezzi del trasporto pubblico locale. Attività per il sostegno dell’edilizia pubblica residenziale.
Sono i punti focali dell’attività del Dipartimento Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità della Regione nel corso del 2011.
Pur in un momento di grande difficoltà economica internazionale e nazionale, che si ripercuote negativamente sulla Basilicata, la Regione ha centrato un importante risultato con l’approvazione, da parte del Cipe, del programma degli interventi infrastrutturali previsti nel Piano Sud, che ha sbloccato per la Basilicata 220 milioni di fondi del Fas per un Piano da 620 milioni di euro per il territorio lucano.
Gli interventi consentiranno l’aggancio all’alta velocità ferroviaria, il miglioramento della rete viaria con una riduzione dei tempi di percorrenza, il potenziamento della dotazione logistica. Sono 13 gli interventi viari finanziati, tra cui il completamento della Bradanica, la variante di Brienza sulla Tito Brienza, la messa in sicurezza della Basentana, il nuovo itinerario della Potenza-Melfi, e altri lavori sulla Murgia Pollino (Matera-Ferrandina e Basentana–Sinnica, la –Matera – Gioia del Colle, il nodo logistico intermodale di Pisticci, la Fondo Valle Sauro.
In prima linea l’attività del Dipartimento nel coordinamento della fase emergenziale degli interventi in seguito alla disastrosa alluvione abbattutasi su vaste aree della Basilicata, e in particolare sulla fascia jonica metapontina, il 1 marzo. La Regione ha stanziato 7,5 milioni di euro e ha profuso un impegno costante, ai tavoli regionali e nazionali, per individuare le risorse economiche indispensabili a realizzare gli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza delle opere infrastrutturali danneggiate, soprattutto viarie, e di manutenzione straordinaria dei fiumi lucani esondati. Il 2011 è stato caratterizzato anche da una fitta attività per implementare il sistema di Protezione civile in Basilicata. Sono in fase di attuazione studi di micro zonizzazione che permettono di individuare le aree a diversa pericolosità sismica, per ora in 28 Comuni, consentendo così di indirizzare le scelte di pianificazione verso gli ambiti a minor rischio. Sono state, inoltre, condotte diverse giornate di formazione sul territorio con i volontari di Protezione Civile, le forze dell'ordine, i responsabili della sicurezza nelle scuole.
Per il potenziamento dei mezzi del trasporto pubblico locale l’attività del Dipartimento si è sviluppata su due fronti. Uno “difensivo” contro i consistenti tagli economici operati per il settore trasporto dal governo nazionale e dal conseguente depotenziamento ad opera di Trenitalia delle linee ferroviarie delle tratte lucane; il secondo “costruttivo” con l’ottenimento di importanti risultati. Tra questi l’attivazione del secondo treno “Minuetto” sulle linee Potenza-Salerno e Potenza-Melfi; l’entrata in servizio, nelle due province, di nuovi bus delle Fal acquistati con contributi della Regione, rispettosi dell’ambiente, dotati di pedane per agevolare le persone diversamente abili. Per la città di Potenza, a valere sul Pisus e con il Progetto transnazionale Pimms capital, si sta mettendo a punto un sistema alternativo di trasporto modale per decongestionare il traffico della città.
Per l’edilizia il finanziamento delle cooperative di edilizia residenziale pubblica con 25 milioni di euro per le province di Potenza e Matera, il progetto di realizzazione di 100 alloggi di edilizia residenziale sovvenzionata a Bucaletto, nella città di Potenza, destinato alle fasce sociali più deboli. Prosegue anche il progetto per la realizzazione di residenze universitarie a Matera allocate nel secondo padiglione dell’ex Ospedale. Con due interventi del Cipe, per un importo totale di 22 milioni di euro, sono state finanziate la realizzazione a Potenza di una casa dello studente a Macchia Romana e di una “piastra attrezzata” a servizio del plesso universitario congressuale di via Nazario Sauro.