Prov. Pz, Abitare il futuro: al via 'Ragazzi all'Opera'

Circa duecento ragazzi e sei istituti scolastici coinvolti. Sono i protagonisti di “Ragazzi all’Opera”, un’avventura didattico-creativa, inserita dalla Provincia di Potenza nel programma di investimenti per la scuola “Abitare il futuro” e iniziata questa mattina al Teatro Stabile con il seminario “il racconto dell’Opera!”.
Il progetto, che sarà realizzato nell’ambito dell’intesa interistituzionale Regione – Province 2011/2013 P.O. Fse da Provincia, Apof-il, Ateneo Musica Basilicata e Centro di Drammaturgia Europeo (Cde), si articola in un laboratorio che si concluderà con la realizzazione e rappresentazione, nel prossimo mese di giugno, di “Lo sposo al lotto” un’opera comica poco conosciuta di Francesco Stabile, musicista lucano del 1800 al quale è dedicato il teatro principale della città di Potenza.
Lo scopo è rafforzare il legame tra nuove generazioni, musica e, nello specifico, opera, ma anche fornire ai giovani competenze specifiche da spendere sul mercato del lavoro. Le scuole coinvolte sono il Liceo Musicale , il Liceo Artistico e il Liceo delle Scienze Umane di Potenza, l’Istituto tecnico industriale N. Miraglia di Lauria, il Liceo artistico di Melfi e l’Ipsia centrale di Moliterno.
La cultura come la formazione è la leva più importante per spezzare, nel mondo di oggi, le pesanti catene delle nuove schiavitù. È nata da qui l’idea di realizzare “Scuole ecologiche in scuole sicure”, un investimento da oltre 70 meuro che la Provincia sta portando avanti per creare luoghi di apprendimento sicuri e sostenibili, da arricchire e rafforzare con “Abitare il futuro”, un programma di investimenti triennale da 3 Meuro per dare qualità alla didattica e rendere più europea la scuola. Un programma costruito in sinergia con la Consulta studentesca che l’Ente sta concretizzando attraverso una serie di azioni, come per esempio i progetti di mobilità all’estero (piccoli erasmus) o i percorsi di alternanza scuola-lavoro, volte a restituire centralità ai saperi e attenzione alle nuove generazioni, generazioni che come hanno dimostrato il referendum su acqua e nucleare e i viaggi della memoria, sono “interessanti”, pronte ai cambiamenti e vigili sui temi che riguardano il futuro.
Durante il percorso formativo gli allievi delle scuole secondarie avranno l’opportunità di avvicinarsi al linguaggio dell’opera lirica: un grande patrimonio del nostro paese che rischia di rimanere estraneo ai giovani senza un’adeguata offerta formativa. I laboratori rappresenteranno dunque un vero e proprio viaggio all’interno della macchina teatrale in funzione e trasmetteranno ai partecipanti competenze e conoscenze circa la costruzione di un’opera.
Dopo la presentazione del progetto la mattinata è entrata nel vivo, alla presenza del regista Riccardo Canessa, con un primo approccio al mondo dell’opera, al suo contesto storico e letterale, con cenni sull’autore Francesco Stabile e sulla fonte del libretto, e con un ascolto ragionato delle parti più salienti della partitura. (r.s.)

bas 06

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