Mercoledì 4 giugno alle ore 17.00, il Polo bibliotecario di Potenza ospita, a cura di “Letti di sera”, la presentazione del volume di Giuseppe Appella, “Toti Scialoja. Catalogo generale dei dipinti e delle sculture 1940-1998”. All’iniziativa interverranno : Luigi Catalani, direttore della biblioteca nazionale di Potenza; Paolo Albano, presidente dell’associazione “Letti di sera”; Michele Pizzi, direttore generale di Silvana Editoriale; Arnaldo Colasanti, presidente della Fondazione Toti Scialoja; Maria Adelaide Cuozzo, Università degli Studi di Basilicata; Franco Vitelli, Università degli Studi di Bari; Giuseppe Appella, storico dell’arte. Il catalogo generale dei dipinti e delle sculture di Toti Scialoja (Roma, 1914 – 1998), in 768 pagine documenta l’opera su tela e occasionalmente su altri supporti rigidi, e le sculture realizzate dall’artista tra il 1940 e il 1998.
L’ampio corpus di opere (2764) viene ricostruito partendo dalla collezione dell’artista e da una assortita messe di cataloghi, libri, fotografie d’epoca spesso annotate e documenti (in primis la vasta corrispondenza) raccolti dall’artista nel corso dei decenni, patrimonio della Fondazione Toti Scialoja di Roma e oggetto di un fondamentale e certosino lavoro di studio che ha permesso di rintracciare, oltre a mostre e voci bibliografiche inedite, opere disperse o dimenticate e di ricostruirne i passaggi collezionistici.
A questo si affianca il puntuale regesto biografico, che permette di ricomporre le tante vicende che hanno visto Toti Scialoja protagonista di disparate espressioni nella cultura del suo tempo: in primis artista, ma anche docente e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma – dove ebbe come allievi molti artisti contemporanei tra i quali Pino Pascali, Jannis Kounellis e Giosetta Fioroni – e teorico del proprio lavoro, spaziando in più campi espressivi come la poesia, la critica d’arte e letteraria, il teatro, capace di passare sempre “accanto alle esperienze degli altri senza lasciarsi tentare da una strada già tracciata”. La presentazione metterà in luce anche i rapporti con la Basilicata e i tanti viaggi compiuti nel corso degli anni a Potenza e a Matera ma anche nei diversi paesi che richiamavano il ricordo degli amici Leonardo Sinisgalli, Libero De Libero, Nicola Chiaromonte, Gerardo Guerrieri, Giovanni Russo, Mario Trufelli.