Poli e Istituti tecnici superiori – La scheda

La scuola si consorzia con l’Università e il sistema dell’impresa
I Poli sono le “reti regionali” destinate a raggruppare l’offerta formativa più rispondente alle vocazioni territoriali di innovazione e sviluppo della regione, a diffondere la cultura tecnica e scientifica, a far evolvere l’offerta scolastica con le specializzazioni successive, a qualificare e raccordare il sistema della formazione e istruzione professionale con le richieste e esigenze del mondo del lavoro.
I Poli dovranno essere costituiti sotto forma di consorzi e per essere riconosciuti dalla Regione Basilicata devono essere composti almeno da un istituto scolastico superiore con sede nell’area del territorio di riferimento del Polo; da un organismo di formazione professionale accreditato; da un impresa operante nell’ambito dei comparti economici di riferimento del polo. Possono inoltre aderire ai poli le fondazioni di partecipazione Its, gli enti locali, le università pubbliche e private, gli enti di ricerca pubblici e privati, le organizzazioni professionali (ordini e associazioni), le associazioni/enti di elevato profilo culturale tecnico scientifico.I processi di apprendimenti nei Poli si realizzano in aule, laboratori, luoghi deputati alla produzione con l’impiego di attrezzature tecnologiche e fonti documentali appositamente rese disponibili dai soggetti aderenti.
Gli Istituti tecnici superiori (Its) promotori della Fondazione

L’Istituto tecnico o professionale è l’ente di riferimento dell’Its, è soggetto partner della Fondazione Ifts e assume un ruolo centrale – insieme all’università e al mercato del lavoro – per quanto riguarda il riconoscimento dei crediti acquisiti. È chiamato, inoltre, a svolgere una funzione strategica nella rete regionale dei poli per assicurare intreccio coerente dei curricula.
Gli Its dovranno garantire, in un biennio successivo al conseguimento del diploma quinquennale, conoscenze e abilità che devono trovare in una didattica attiva, laboratoriale tra scuola e azienda, nell’orientamento e affiancamento costante dei giovani, nella personalizzazione dei percorsi, nella valutazione delle competenze pregresse gli strumenti operativi per offrire un apprendimento consapevole e flessibile.

sil

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