Negli Usa “Basilicata, New Italian wonder”

E' il titolo del roadshow che, con il supporto di Enit, ha visto impegnata l’Apt negli Stati Uniti per promuovere l’offerta turistica ed enogastronomica regionale. Presentata la Basilicata come una parte di Italia ancora autentica, ricca di tesori da scoprire e di esperienze da vivere.

“Basilicata, New Italian Wonder” è il titolo del roadshow che, con il supporto di Enit, ha visto impegnata l’Apt Basilicata negli Usa per promuovere l’offerta turistica ed enogastronomica regionale.

Prima tappa a Boston, nella sede del Consolato italiano dove si è tenuto un incontro con circa settanta tra operatori turistici e giornalisti statunitensi. A fare gli onori di casa è stato Arnaldo Minuti, Console Generale d’Italia a Boston. “Questo incontro – ha detto il Console – si inserisce perfettamente nel quadro delle iniziative programmate per celebrare la città di Boston come Capitale italiana della creatività nel 2024 e sono certo che questa collaborazione potrà continuare con altre iniziative”.

Il roadshow ha poi fatto tappa nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a New York. Anche in questa occasione, davanti a oltre ottanta giornalisti e tour operator, è stata presentata la Basilicata come una parte di Italia ancora autentica, ricca di tesori da scoprire e di esperienze da vivere.

Dopo i saluti di Caterina Orlando responsabile ENIT USA è intervenuto il direttore Nicoletti. Nel corso dell’incontro è stata presentata anche la nuova guida di Lonely Planet “Basilicata” in lingua inglese, disponibile nel catalogo Lonely Planet e sostenuta da APT Basilicata. La produzione editoriale è stata illustrata da Laura Motta, Senior Director of Content di Lonely Planet, e con il vicepresidente di Lonely Planet, Tom Hall.

Nei giorni successivi, in collaborazione con l’Enoteca Regionale Lucana e in collaborazione con il progetto Basilicatë e la Federazione Lucana in Nord America, il road show si è spostato nella sede di Eataly a Manhattan per tre iniziative: un media event, un wine tasting e un cooking show, anche qui con un numero di partecipanti che ha superato il centinaio di persone. Grazie a questa collaborazione, Eataly USA ha dedicato alla Basilicata una pagina del suo sito, illustrando a clienti e appassionati, anche attraverso i suoi canali social, il patrimonio storico, paesaggistico, culturale ed enogastronomico della regione. Fino a fine mese la Basilicata sarà presente nei menu e negli store di Manhattan.

“Eataly  – ha detto Paride Leone, presidente dell’Enoteca Regionale Lucana –  è una vetrina molto importante sia per prestigio che per visibilità.  Per questo abbiamo colto l’opportunità di partecipare a questa iniziativa con la presenza significativa di tutte le cantine già disponibili sul mercato Newyorkese. Ringrazio pertanto tutti i produttori per la loro generosa disponibilità e collaborazione”.

Per l’occasione del roadshow è stata utilizzata l’inedita campagna di comunicazione realizzata da APT con la New York University, destinata al mercato nordamericano.

“Sono stati giorni molto intensi e impegnativi, ma con risultati davvero entusiasmanti”, ha detto Nicoletti. E ha aggiunto: “Sia a Boston che nei diversi incontri a New York abbiamo avuto partecipazione e feedback eccezionali sia da parte dei tour operator che da parte dei giornalisti, a testimonianza del grande interesse che il mercato USA riveste per il nostro turismo. In questi anni abbiamo dedicato molta cura ai mercati esteri, e non è un caso se proprio quello statunitense sia cresciuto così tanto. Stando ai dati provvisori dei primi 7 mesi 2024, parliamo di oltre il 60% di arrivi rispetto al 2019, tanto da diventare il nostro secondo mercato dopo la Francia. Su questa direttrice bisognerà continuare a muoversi, insieme agli operatori, per consolidare e intensificare la presenza della Basilicata a fronte di un pubblico internazionale estremamente sensibile alla nostra offerta”.

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