Mozione su Martiri, M5s: atto di rispetto per nostre radici

“Mozione per i martiri del Meridione: importante passo in nome della memoria e della verità storica”

&ldquo;La giornata di ieri ha rappresentato un&rsquo;importante occasione di riscatto e di risveglio per tutti i lucani, e la tappa iniziale nel percorso di approfondimento e riflessione anche per il resto delle regioni meridionali&rdquo;. E&rsquo; quanto hanno affermato i consiglieri&nbsp; regionali del M5s, Gianni Leggieri e Giovanni Perrino, dopo l&#39;approvazione in Consiglio regionale della mozione sui martiri del Meridione durante il processo di unificazione dell&#39;Italia.<br /><br />&ldquo;La mozione &ndash; hanno continuato – per l&rsquo;istituzione della giornata in memoria dei martiri del Meridione &egrave; l&rsquo;esatto opposto di un rigurgito reazionario o, peggio, revisionista del processo di unificazione del Regno d&rsquo;Italia. E&rsquo;, infatti, un atto d&rsquo;amore verso le nostre comuni radici e verso il ristabilimento della verit&agrave; storica sul processo di unificazione della nostra penisola. Un atto finalizzato a rendere note e diffondere verit&agrave; che, per troppo tempo, sono state colpevolmente tenute nascoste o camuffate in racconti favolistici dal taglio retorico, patriottico e, peggio, agiografico&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Abbiamo voluto leggere in Aula &ndash; hanno sottolineato Perrino e Leggieri – un passo del diario di Jos&egrave; Borj&eacute;s (&lsquo;La mia vita tra i Briganti&rsquo;), generale spagnolo inviato da re Francesco II di Borbone dopo l&#39;Unit&agrave; d&#39;Italia per riconquistare il perduto Regno delle Due Sicilie. Questo per lasciare agli atti del Consiglio una testimonianza delle atrocit&agrave; e della mattanza che, prima e dopo l&rsquo;Unit&agrave; d&rsquo;Italia, dovettero subire le popolazioni meridionali&rdquo;.<br />

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