Matera, il no del Consiglio provinciale ai tagli nella scuola

Nel consiglio Provinciale di ieri il capogruppo del partito democratico, la consigliera Anna Amenta, a nome della maggioranza, ha proposto un ordine del giorno che, integrato e supportato dalla minoranza, ha ribadito la contrarietà dell’intero Consiglio ai tagli sull’organico della scuola previsti per il 2013/2014 per la regione Basilicata che vede maggiormente penalizzata la provincia di Matera.
“nel provvedimento si legge che premesso che: il MIUR, con proprio provvedimento, ha ridotto l’organico del personale docente di tutti gli Istituti scolastici; con questo provvedimento si penalizza ulteriormente il tessuto scolastico sia in termini di riduzioni di posti di lavoro che della qualità dell’offerta formativa; l' Amministrazione Provinciale, con nota del Presidente, da subito si è attivata nei confronti dell’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata e che quest’ultimo, con propria nota del 25.07.2013, ha dato una risposta evasiva e poco esaustiva in merito al problema posto dal Presidente della Provincia e considerato che: a fronte delle riduzioni di iscrizioni nelle province di Matera e Potenza (meno 300 nell’una e meno 1300 nell’altra), vi è una disparità di trattamento in merito ai rispettivi organici;  con successivo provvedimento, il MIUR assegnava ulteriori 20 posti per la Basilicata;  il termine per eventuali osservazioni era il 31.07.2013; il Consiglio, già convocato per il 30.07.2013, venne rinviato per la giornata di lutto nazionale proclamato dal Consiglio dei Ministri; ribadisce la propria contrarietà all’iniquo piano di riduzione dell’organico 2013-2014; impegna Il Presidente della Provincia a continuare a intraprendere ogni utile iniziativa affinché venga rivista la ripartizione dei tagli di organico a favore del territorio della provincia di Matera, considerato che lo stesso è fortemente penalizzato dal piano proposto e che i 20 posti vengano assegnati alla Provincia di Matera.”
bas 03
 

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