Il deputato lucano Salvatore Margiotta, congiuntamente ai deputati Rosa Villecco Calipari, prima firmataria, Jean Touadì, Giuseppe Giulietti, Antonio Luongo ha presentato in data 5 aprile interrogazione al Ministro degli interni in relazione alla riapertura del Centro di identificazione ed espulsione di Palazzo San Gervasio.
“Già nel giugno scorso – ricorda Margiotta – affrontammo il tema in un question time in aula, soprattutto in riferimento alle condizioni di vita degli immigrati nel Centro, assolutamente non in regola e non accettabili. Il Ministro Vito rispose che in data 23 giugno si erano concluse le operazioni di progressivo svuotamento del centro. Ora, alla notizia dell'avvio dei lavori per l'imminente riapertura, con capienza prevista pari a cento posti, abbiamo chiesto in particolare al Governo: di motivare le ragioni di tale determinazione, e della trasformazione del Centro di identificazione ed espulsione da temporaneo a definitivo; di illustrare quali misure intenda adottare per garantire il rispetto dei diritti umani all'interno della struttura, al contrario di quanto avvenuto nel recente passato; di definire tempi e modalità precise per la introduzione del sistema di audit per la verifica degli standard dei servizi, a partire da quelli sanitari. Attendiamo una pronta risposta e nel frattempo manterremo vigile attenzione su tutto quanto accade in relazione al CIE di Palazzo”.

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