Leggieri: ancora ignorata tutela del territorio

Il consigliere del M5s denuncia le scelte operate in Consiglio sulla discussione delle mozioni e paventa il pericolo che la maggioranza non voglia arrivare ad un voto sulla mozione riguardante l’annosa questione dell’inquinamento causato da Fenice

&ldquo;Comincia malissimo la giornata politica in Regione&rdquo;. E&rsquo; la ferma opinione del&nbsp;consigliere del M5s, Gianni Leggieri, sui lavori del&nbsp;Consiglio regionale odierno.<br /><br />&ldquo;Dopo due ore di vera e propria battaglia politica in conferenza dei capigruppo &ndash; precisa Leggieri – per ottenere l&rsquo;inserimento nell&rsquo;odierno ordine del giorno anche della mozione presentata dal Movimento 5 stelle su Fenice e non votata nella precedente seduta del Consiglio regionale per mancanza del numero legale, si &egrave; arrivati in Aula con la sorpresa di una mozione presentata dal consigliere Mollica su Expo2015 di cui si chiede addirittura l&rsquo;anticipazione della discussione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A questo punto &ndash; ha aggiunto Leggieri -&nbsp; saltato ogni schema e ogni accordo in precedenza assunto in conferenza, anche il Movimento 5 stelle ha chiesto l&rsquo;anticipazione della discussione della mozione in precedenza posta in coda. Alzata di scudi, quindi,&nbsp;da parte della maggioranza che trova sponda anche nei consiglieri Mollica e Romaniello. Alla fine &ndash; spiega Leggieri – i consiglieri di maggioranza decidono che &egrave; pi&ugrave; importante discutere e votare le mozioni sull&rsquo;Expo di Milano, piuttosto che le mozioni che tendono alla tutela del territorio di questa regione e dei suoi cittadini&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il sospetto cresce &ndash; ha concluso Leggieri – e con esso la paura che anche questa volta la maggioranza far&agrave; di tutto per non arrivare ad un voto sulla mozione presentata dal Movimento 5 stelle sulla annosa questione Fenice ed inquinamento&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br /><br />

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