Un incontro concreto per potenziare la rete sociale del territorio e garantire servizi più efficienti e vicini ai cittadini. Con questo obiettivo, l’assessore regionale alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, ha incontrato i sindaci dell’Ambito Socio-Territoriale Metapontino-Collina Materana, che comprende i comuni di Accettura, Aliano, Cirigliano, Colobraro, Craco, Gorgoglione, Montalbano, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella, San Giorgio Lucano, San Mauro Forte, Scanzano Jonico, Stigliano, Tursi e Valsinni.
“In questa fase – ha dichiarato l’assessore Latronico – è fondamentale ascoltare i territori e collaborare con le amministrazioni locali per costruire una programmazione efficace. L’obiettivo è utilizzare in modo mirato le risorse disponibili e migliorare la qualità dei servizi. Il ciclo di incontri con i nove ambiti territoriali nasce proprio per questo: individuare criticità e bisogni delle comunità, così da poter intervenire con strumenti adeguati e soluzioni concrete”.
Molte le questioni affrontate con il supporto degli Uffici di Piano regionale e dell’Ambito socio-territoriale. Tra le principali, la necessità di rivedere il modello di gestione degli Ambiti socio-territoriali, la programmazione di servizi di lungo periodo attraverso risorse finanziarie stabili e il rafforzamento degli Uffici di Piano mediante nuove assunzioni finanziate dallo Stato. Si è discusso anche delle opportunità offerte dal maggiore coinvolgimento del Terzo Settore, dell’integrazione tra politiche sanitarie e sociali e della necessità di una programmazione basata su una visione d’insieme, superando logiche frammentate legate ai singoli Comuni.
“Confrontarsi con i territori – ha sottolineato l’assessore Latronico – è essenziale per comprendere i reali bisogni delle comunità e fornire risposte efficaci e tempestive. Lo stanziamento di 23 milioni di euro provenienti dalle royalties petrolifere per finanziare i Piani Sociali di Zona rappresenta un passo importante per il potenziamento dei servizi. L’obiettivo è rendere questo finanziamento strutturale, così da consentire agli Ambiti socio-territoriali di programmare con maggiore serenità, migliorare la qualità dei servizi e garantirne la continuità”.