“Il decreto legge di imminente approvazione in materia di pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione rischia di danneggiare la maggior parte delle imprese, invece di aiutarle. Il decreto infatti prevede la postergazione del pagamento di tutti i crediti che siano stati ceduti a banche e società di factoring”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Pdl).
“Nel corso di questi anni lo strumento della cessione del credito si è andato sviluppando ed è stato il mezzo principale per dare ossigeno alle piccole, medie e grandi imprese. Il decreto potrebbe prevedere che le amministrazioni pubbliche debbano pagare prima i crediti non ceduti e solo dopo quelli ceduti. Le società di factoring potrebbero rallentare la loro attività di smobilizzo dei crediti, a fronte di tale incertezza, che ad oggi risulta essere l'unico strumento di finanziamento del capitale circolante. Attualmente i crediti ceduti in Italia ammontano ad alcune decine di miliardi di euro. L'auspicio è che il governo eviti questo ulteriore impatto negativo per il sistema imprenditoriale italiano che soffre una crisi di liquidità allarmante”.
bas 02