L’assistenza sociosanitaria di prossimità

L'assessore alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, ha partecipato oggi a un incontro di Cgil e Spi Cgil Basilicata sull'obiettivo di costruire un sistema sanitario più equo, inclusivo ed efficace. Illustrate le principali iniziative finalizzate a potenziare la sanità territoriale.

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L'assessore Latronico all'incontro organizzato dalla Cgil

Questa mattina, nel Museo archeologico provinciale di Potenza, si è svolto l’incontro “La persona, non la prestazione”, promosso da CGIL e SPI CGIL Basilicata. Un momento di confronto dedicato al rafforzamento dell’assistenza sociosanitaria di prossimità, con l’obiettivo di costruire un sistema sanitario più equo, inclusivo ed efficace. Tra i partecipanti, l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, che ha illustrato le principali iniziative messe in campo per potenziare la sanità territoriale. Durante il suo intervento, Latronico ha sottolineato l’importanza di superare una visione ospedalocentrica, favorendo un modello che metta al centro la persona e garantisca cure più accessibili, soprattutto per le categorie più fragili come anziani, persone con disabilità e pazienti cronici.

A tal proposito, l’assessore ha evidenziato i principali interventi previsti dal PNRR, tra cui la realizzazione delle Case e degli Ospedali di Comunità, il potenziamento del personale sanitario, il rafforzamento e l’ammodernamento dei presidi ospedalieri periferici. Ha inoltre sottolineato l’importanza dell’apertura di nuovi ambulatori sul territorio e del miglioramento dei servizi nelle aree interne, contestualmente all’acquisto di nuove attrezzature, così da ridurre gli spostamenti e garantire una assistenza più efficiente e più vicina ai cittadini.

“Stiamo lavorando per costruire una rete sanitaria territoriale efficace, capace di rispondere ai bisogni reali della popolazione e ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle cure. Il PNRR rappresenta un’opportunità unica per investire su questo modello, valorizzando il ruolo dei medici di medicina generale, delle farmacie di comunità e dell’assistenza domiciliare”, ha dichiarato l’assessore. Nel corso dell’incontro si è discusso delle sfide che il sistema sanitario lucano dovrà affrontare nei prossimi anni, tra cui una maggiore integrazione tra medici di base, specialisti e servizi sociali per potenziare le cure primarie, il miglioramento dell’accesso alle cure nelle aree interne e rurali della Basilicata, il rafforzamento dell’assistenza domiciliare e della telemedicina per garantire cure adeguate anche a distanza e la garanzia del diritto alla salute come pilastro fondamentale di una società equa e inclusiva.

Latronico ha concluso ringraziando la CGIL e la SPI CGIL Basilicata per aver promosso l’incontro, sottolineando l’importanza di momenti di confronto come questo per costruire un dialogo costruttivo tra istituzioni, organizzazioni sindacali e cittadini. “Solo attraverso la collaborazione e il confronto possiamo individuare soluzioni efficaci per una sanità più vicina ai bisogni delle persone”.

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