Il consigliere regionale del Gruppo misto scrive al Fora: “Direttore Centrale Screening Oncologici indegno a ricoprire il ruolo. Rimozione immediata”
“Rimozione immediata dell’attuale Direttore della Centrale Operativa Screening Oncologici Regione Basilicata”.<br /><br />A chiederlo è il consigliere regionale del Gruppo misto – LeU, Giannino Romaniello, in una lettera indirizzata all’Amministratore delegato del FORA e, per conoscenza, al Presidente della Giunta regionale, all’Assessore alla Sanità e al Direttore del Crob.<br /><br />La richiesta a seguito della pubblicazione di quello che Romaniello definisce uno “sconcertante post da parte del signor Salvatore Conte, attuale Direttore della Centrale Operativa Screening Oncologici Regione Basilicata. Un post che si distingue per volgarità, violenza verbale, misoginia, razzismo, sessismo”.<br /><br />Secondo il consigliere di Liberi e Uguali “la pubblicazione del post pubblicato questa mattina, profondamente offensivo per la dignità delle donne, si aggiunge ad altri atteggiamenti indegni da parte di questo soggetto, distintosi in passato per il suo contegno poco rispettoso per le istituzioni regionali e discriminatorio nei confronti dei lavoratori e delle Organizzazioni sindacali”.<br /><br />Romaniello, inoltre, mette in evidenza “la scarsa coerenza dell’atteggiamento del signor Conte con lo stesso Codice etico del Fora, ed in particolare con gli articoli 6 (Rispetto, onestà, integrità) in particolare dove recita: ‘Ciascun dipendente lavora con donne e uomini di nazionalità, culture, religioni e razze diverse. Non sono tollerate discriminazioni, molestie o offese sessuali, personali o di altra natura’ e l’articolo 5 (Tutela della reputazione di Fora) in particolare dove si evince: ‘Ogni dipendente è tenuto, con la propria condotta, a contribuire alla salvaguardia della reputazione di Fora, sia nei luoghi di lavoro che al di fuori di esso’”.<br /><br />Tutto ciò considerato, Romaniello chiede “l’immediata rimozione del soggetto in questione dal ruolo di Direttore della Centrale Operativa Screening Oncologici Regione Basilicata, essendo questo assolutamente indegno a ricoprire il delicato compito che gli è stato affidato”.<br /><br /><br />