Rocco Cancellara ha espresso perplessità sulla delibera di individuazione delle aree non idonee all’installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili. Approvata una delibera per il riutilizzo da parte dell’Ater Potenza di economie registrate
Sono ripresi dopo la pausa estiva i lavori delle Commissioni consiliari. Questa mattina si è riunita la Commissione Attività Produttive e Territorio. L’organismo, presieduto da Francesco Pietrantuono (Psi) ha audito il Sindaco del Comune di Genzano di Lucania, Rocco Cancellara, sulla delibera di Giunta regionale del 7 luglio 2015: “D.M. del 10 settembre 2010. Individuazione delle aree e dei siti non idonei all'installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili”. Il Sindaco, durante l’audizione da lui sollecitata, ha espresso preoccupazione per l’ipotesi prevista dalla delibera. “Tutti noi abbiamo l’obiettivo di tutelare e promuovere il nostro principale luogo di interesse, il castello di Monteserico, ma non possiamo accettare che si ponga un vincolo sull’intero territorio di Genzano. La cosa più giusta da fare sarebbe quella di individuare una fascia da salvaguardare, ciò che non possiamo assolutamente accettare è che si metta un vincolo su 22 mila ettari”. “E questo – ha aggiunto il sindaco Cancellara – anche in virtù di una palese contraddizione, non si può decidere di estendere il vincolo a tutto il territorio del paese e poi accettare la presenza di impianti di pale eoliche nel territorio confinante, quello pugliese, che fa da sfondo al castello”. L’esame sul provvedimento, su decisione del presidente Pietrantuono, continuerà mercoledì prossimo alla presenza dell’assessore all'Ambiente, Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti, Aldo Berlinguer. <br /><br />In seguito la Commissione ha approvato a maggioranza (favorevoli Pietrantuono-Psi, Robortella e Giuzio-Pd, Romaniello e Pace-Gm, Rosa-Lb-Fdi, Galante-Ri, Bradascio-Pp e Mollica-Udc, astenuti Castelluccio-Pdl-Fi e Leggieri-M5s) la delibera di Giunta regionale del 28 luglio 2015: “L.R. n. 5/2015, art. 55 – Realizzazione di interventi di edilizia sovvenzionata finalizzati al recupero degli alloggi sfitti, gestiti dall'Ater di Potenza, in cattivo stato di manutenzione. Il provvedimento prevede che le economie registrate sui quadri economici degli interventi programmati potranno essere utilizzate dall’Ater esclusivamente per la medesima tipologia di intervento.<br /><br />Rinviato, invece, alla prossima riunione, l’esame della delibera di Giunta regionale n. 1007 del 28 luglio 2015: "Legge n. 560/1993- Legge n. 136/1999, art. 4, ATER<br />di Matera. Programma di reinvestimento anno 2014 dei proventi derivanti dalla vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica incamerati al 31 dicembre 2013 e delle economie accertate nella realizzazione di programmi costruttivi.<br /><br />La Commissione ha, infine, deciso di prevedere l’audizione dell’assessore alle politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Raffaele Liberali, del Dirigente Generale del<br />Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Giandomenico Marchese e dell’amministratore unico del Consorzio per lo sviluppo industriale di Matera, Carlo Chiurazzi, sulla delibera di Giunta regionale riguardante la presa d’atto delle determinazioni del Comitato di gestione per la reindustralizzazione della Val Basento".<br /><br />Ai lavori erano presenti, oltre al presidente Pietrantuono (Psi), i consiglieri, Santarsiero, Giuzio e Robortella (Pd), Leggieri (M5s), Romaniello e Pace (Gm), Rosa (Lb-Fdi), Castelluccio (Pdl-Fi), Galante (Ri) e Mollica (Udc).<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />