"Mi auguro che le Regioni riescano a trovare l'accordo: in tempo di federalismo sarebbe assurdo far decidere centralmente al ministero della Sanità come ripartire tra le Regioni le somme per gestire la sanità italiana": così si è espresso il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, poco prima dell'inizio dei lavori della tre giorni della Conferenza delle Regioni dedicata al riparto del Fondo sanitario 2011.
"Quest'anno – ammette il governatore – trovare l'accordo sarà più difficile". A pesare sono i bilanci sanitari, in bilico per molte amministrazioni regionali e il fatto che costi standard e benchmark tra le Regioni con le performance migliori si costruiranno nel 2013 in base ai risultati finali del 2011 nell'amministrazione della spesa sanitaria. Le Regioni del Sud, con una lettera al ministero della Salute, hanno chiesto di accantonare, al momento, la spesa per la mobilità interregionale, ovvero quella somma che ogni anno viene data alle Regioni del nord per le prestazioni che vengono erogate a molti cittadini che arrivano dalle Regioni del sud".