Fondi Ue, Mattia: De Filippo mobiliti gli uffici

Dopo lo sblocco del Patto di Stabilità annunciato dal ministro Barca il consigliere regionale Franco Mattia (Pdl) richiama l’attenzione sulle scadenze ravvicinate per rispettare gli impegni con il Governo e con l’Unione europea

“Dopo che il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, ha annunciato lo sblocco del Patto di stabilità per rilanciare attraverso i fondi comunitari la crescita e l'inclusione sociale del Paese e dopo l’incontro di oggi del ministro alle Politiche Agricole Mario Catania con gli assessori all’Agricoltura, la corsa contro il tempo per non perdere le risorse dei fondi comunitari ha sicuramente qualche ostacolo in meno. Ma più che atleti campioni ad ostacoli serve cambiare la mentalità di affrontare gli stessi ostacoli ancora in pista”. A sostenerlo è il consigliere regionale del Pdl Franco Mattia.

“Non sfugga l’atteggiamento dell’assessore all’Agricoltura che in occasione della risposta ad una mia interrogazione sullo stato di attuazione del Programma Psr, per la ‘question time’, meno di due mesi fa – sottolinea Mattia – snocciolava dati di spesa suddivisa per bandi e misure e ostentava sicurezza, salvo poi ammettere le criticità e le preoccupazioni prima al Tavolo Verde e riconfermarle solo qualche giorno fa nella riunione del Comitato di Sorveglianza del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr) 2007/2013. E’ lo stesso Ministro Barca a ricordarci che non basta prendersela con il solito Sud, con i ritardi di sempre: negli ultimi 7-8 anni è successo qualcosa che ci ha fatto arretrare e ci ha portato al penultimo posto in Europa per spesa dei fondi comunitari, prima della sola Romania. Roma si è indebolita molto in questi anni, soprattutto in termini di presidi tecnici. Per questo – continua Mattia – non si può che cogliere al volo l’ultima occasione che ci offre il Governo per arrivare a un accordo con le regioni entro il 15 dicembre per rispettare l'impegno politico tra il precedente governo e il commissario europeo per lo sviluppo regionale del mese scorso”.

“Credo che anche il Governatore De Filippo, che ai presidenti delle Province e ai sindaci dei Comuni ha chiesto uno sforzo straordinario per impiegare quanto più possibile le risorse dei programmi comunitari del Po Fesr sul territorio della Basilicata – conclude il consigliere del Pdl – faccia bene a mobilitare tutti gli uffici, tutte le strutture e le competenze di cui disponiamo per non scaricare su Province e Comuni responsabilità principalmente appartenenti ai Dipartimenti Regionali come alle Autorità di Gestione dei Programmi Comunitari e alle cosiddette cabine di regia.
Non può soddisfarci sapere che con la performance di spesa del 23% al 31 ottobre scorso, e una previsione che sfiora il 30% per fine anno, possiamo considerarci la Regione migliore dei ‘peggiori’”.

    Condividi l'articolo su: