“Il 29 Marzo il Consorzio Acm-Indotto Fiat Melfi- ha convocato e tenuto un incontro con il sindacato, con all’ordine del giorno “Premialità e Organizzazione del Lavoro”. La Fiom Cgil di Basilicata con le Rsu Fiom ha chiesto di rinviare l’incontro in quanto il 29 Marzo con le fabbriche chiuse per la Cigo i lavoratori non potevano essere informati e coinvolti sui temi all’ordine del giorno, inoltre la Fiom Cgiò di Basilicata ha richiesto di integrare l’ordine del giorno introducendo, alle richieste fatte dalle imprese le richieste dei lavoratori in particolar modo sulle “Prospettive occupazionali e produttive dell’Indotto di Melfi”
E’ quanto si legge in una nota a firma di Fiom Cgil Basilicata – Rsu Fiom Cgil Indotto Fiat Melfi. “Il Consorzio Acm – si non ha accolto la richiesta della Fiom Cgil (Sindacato di maggioranza nelle aziende) ed ha tenuto l’incontro con le altre organizzazioni sindacali. “Come Fuiom Cgil di Basilicata e Rsu di stabilimento riteniamo illegittimo – si legge ancora nella nota – il comportamento tenuto che lede i diritti sindacali e contrattuali dei lavoratori dell’Indotto, pertanto invitiamo il Consorzio ACM a tenere l’incontro con tutto el Sindacato e a discutere di tutti i Punti che si pongono all’ordine del giorno”.

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