Ex Rmi e Tis. Cupparo: raccogliere Sos dei lavoratori

L'assessore Cupparo richiama all'unità tra lavoratori, sindacati e partiti per trovare soluzioni stabili per gli ex Rmi e Tis. Sottolinea la necessità di risorse finanziarie, oltre le royalties petrolifere, e invita i sindaci a collaborare per la continuità lavorativa.

“Nella ricerca di soluzioni di stabilità per la platea dei lavoratori ex Rmi e Tis, come ho sostenuto nell’incontro di mercoledì scorso, c’è bisogno di condivisione e sostegno dei lavoratori interessati, dei soggetti sociali in campo, le organizzazioni sindacali e dei partiti tutti, di maggioranza e di opposizione”. E’ quanto sottolinea l’assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo che valuta positivamente le dichiarazioni dei consiglieri del Pd Cifarelli e Lacorazza ai quali in particolare ricorda “di aver espresso valutazioni sulla necessità, proprio per la caratteristica eterogenea della platea, di non indirizzare ogni sforzo ed impegno per la continuità e stabilità lavorativa solo sulla forestazione. Anzi – prosegue Cupparo – ho voluto richiamare i sindaci alla collaborazione perché numerosi di questi lavoratori sono impiegati in attività di pubblica utilità dalle Amministrazioni Comunali e, come è stato ribadito da alcuni di essi al Tavolo di mercoledì, non sempre con compiti e mansioni previsti dai Progetti. Ho chiesto, dunque, ai sindacati di raccogliere le aspettative dei lavoratori per arrivare già al prossimo tavolo del 5 settembre con un primo screening di disponibilità. In attesa di avere le proposte annunciate dai consiglieri del Pd – conclude Cupparo – rinnovo l’invito a ripiegarci su quella che è una priorità: il reperimento delle risorse finanziarie nella consapevolezza che comunque le royalties derivanti dall’estrazione petrolifera non saranno sufficienti. E su questo aspetto dobbiamo essere tutti d’accordo nell’individuare scelte che rivestano carattere di urgenza sociale”.

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