"Con l’approvazione da parte del Centrosinistra lucano del regolamento che istituisce le primarie aperte per il candidato alla carica di Presidente della Regione, vince il principio che la partecipazione democratica è l’unico strumento che, attraverso il coinvolgimento attivo della comunità regionale, possa far sì che la fase di rinnovamento da tutti auspicata sia tale da superare le criticità che hanno portato al voto anticipato.
Sul piano del metodo – spiega Franco Dell'Acqua in una nota  –  è stato sancito un principio che ADESSO! Deocratici lucani per la Basilicata, aveva chiesto sin dal primo momento, e cioè la improcrastinabilità di rinnovare la classe dirigente regionale, selezionando le candidature attraverso primarie aperte e non circoscritte agli iscritti di partito.
Ma perché siano primarie vere è necessario anche che i candidati siano “veri”, aperti cioè per storia e per cultura, all’innovazione ed al nuovo modo di fare politica che il popolo lucano si aspetta e merita, dopo quanto accaduto con la triste vicenda della Rimborsopoli lucana.
Nei prossimi giorni l’Associazione lucana che si ispira ai principi renziani, – prosegue il presidente Dell'Acqua –  si riunirà a Matera per definire le ulteriori iniziative e la propria partecipazione alle primarie di coalizione, fermo restando la valutazione attenta delle altre candidature, qualora siano improntate alla competenza, alla onesta ed alla trasparenza dell’agire politico e se in sede di candidatura adottino modelli etici in linea con i principi del Codice Etico che il movimento renziano lucano ha adottato per sé.
Oggi crediamo che il futuro ha avuto inizio; a noi fare in modo che il tutto non si trasformi in una “manovra di palazzo”, riportando così indietro le lancette della storia.  Se così fosse abbiamo tutto il tempo per agire e contribuire al vero cambiamento che il popolo lucano merita".

BAS 05