Un evento dal grande cuore, quello organizzato nei giorni scorsi dal Comitato della Croce Rossa di Potenza che ha visto il coinvolgimento di numerosi cittadini per un concerto di beneficenza in memoria del dott. Orazio Ignomirelli. Il medico, che ha dedicato la sua vita alla cura dei malati, ha lasciato un testamento umanitario che continua a vivere nelle azioni concrete che oggi la Croce Rossa porta avanti.
Il concerto, svoltosi nel teatro “Due Torri” di Potenza, è stato un momento speciale, reso ancora più emozionante dalla straordinaria performance del cantante Francesco Sarcina, voce storica delle Vibrazioni, che ha incantato il pubblico con le sue canzoni. Ad accompagnarlo sul palco, l’Orchestra Magna Grecia, diretta dal Maestro Angelo Nigro, ha arricchito l’evento con la sua prestigiosa esecuzione. Un mix perfetto di arte e solidarietà che ha unito la musica alla causa umanitaria, creando un’atmosfera di grande partecipazione.
Il ricavato della serata sarà destinato all’acquisto di farmaci e parafarmaci non forniti dal servizio sanitario nazionale, e garantirà l’accompagnamento alle cure mediche delle fasce vulnerabili della nostra comunità, che si trovano in difficoltà economiche.
“Questo concerto non è solo un momento di celebrazione della memoria del Dott. Ignomirelli, ma anche l’inizio di un percorso di solidarietà e supporto che, grazie alla generosità di tutti, continuerà a sostenere concretamente chi ha più bisogno”, ha dichiarato Piero Cappiello, presidente del Comitato della Croce Rossa di Potenza.
“Il successo di questa iniziativa dimostra ancora una volta la forza della nostra comunità e la capacità di unire i cuori in nome di una causa più grande, quella dell’aiuto reciproco e del sostegno ai più fragili. Il Comitato Croce Rossa di Potenza desidera esprimere un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere possibile questo evento, che segna solo l’inizio di un impegno continuo. Insieme, continueremo a fare la differenza nella vita di chi ha più bisogno, portando avanti l’eredità del dott. Ignomirelli”.